“Mare sicuro”, le onde alte intensificano l’attività della Guardia costiera
Tre interventi di soccorso a bagnanti nella sola giornata di ieri lungo le coste del Vibonese. A Capo Vaticano niente da fare per un turista inghiottito dai flutti
Nonostante le proibitive condizioni del mare e le bandiere rosse issate sui pennoni degli stabilimenti, numerosi bagnanti non hanno rinunciato a fare il bagno lungo la Costa degli Dei. Costante, nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro”, è stato l’impiego e la presenza sul litorale di mezzi ed uomini della Guardia costiera di Vibo Valentia, che, nel pomeriggio di ieri, 14 luglio, hanno effettuato tre attività di soccorso in favore di bagnanti in difficoltà nelle acque antistanti i comuni di Ricadi – Capo Vaticano.
Tutti gli interventi, fa sapere la Capitaneria di porto, eseguiti a poca distanza di tempo l’uno dall’altro, sono stati causati dal forte modo ondoso che ha creato problemi ai nuotatori. Tali situazioni di pericolo hanno portato all’impiego di un motovedetta e un battello pneumatico veloce della Guardia costiera di Vibo, Valentia, di una motovedetta della Guardia Costiera di Gioia Tauro e l’allertamento di un mezzo navale e di un elicottero del Roan della Guardia di Finanza di Vibo Valentia.
Nonostante l’immediato intervento di persone e mezzi, uno dei bagnanti in difficoltà di nazionalità statunitense, ha perso la vita, inghiottito nel giro di qualche secondo dalle alte onde del mare. Si tratta dell’episodio segnalato ieri al largo di Torre Marino, nella zona di Capo Vaticano, dove in un primo momento era stato dato per deceduto un cittadino austriaco che, secondo quanto informa la Guardia costiera, sarebbe invece di nazionalità statunitense.