Morde poliziotto al polpaccio, bloccato dagli agenti a Vibo con una pistola taser
L’arrestato deve rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale avendo cercato di colpire gli agenti anche con una bottiglia di vetro e una sedia
Procedono senza sosta i servizi della Polizia di Stato in città e in provincia volute dal questore. In particolare una persona di Vibo Valentia si è presentata in Questura rappresentando che alcuni suoi coinquilini gli avevano impedito di rientrare presso la loro comune abitazione.
A seguito della segnalazione, un equipaggio della Volante si recava sul posto per verificare lo stato dei luoghi ed uno dei soggetti (di nazionalità straniera) presenti si scagliava con violenza contro i poliziotti, prima minacciando di colpirli con una bottiglia in vetro, poi con una sedia. Al tentativo di contenimento da parte della polizia, l’esagitato reagiva sferrando calci e pugni, aggredendoli violentemente.
Sul posto giungeva personale della Squadra Mobile di Vibo Valentia, oltre ad altro personale della Questura. Nonostante i molteplici inviti a desistere, l’uomo persisteva nella condotta violenta, sferrando anche un morso al polpaccio di uno dei poliziotti, che gli provocava lesioni risultate guaribili in 7 giorni dal Pronto Soccorso.
Solo grazie all’efficace lavoro sinergico e coordinato degli uomini della Squadra Mobile con gli agenti della Squadra Volanti si è riusciti a mettere in sicurezza l’area e poi ad esplodere un singolo dardo, mediante la pistola a impulsi elettrici “taser” in dotazione alla polizia, che ha consentito di interrompere l’aggressione in corso e di procedere all’arresto e alla conduzione in carcere. L’arrestato deve rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il nome dell’arrestato non è stato al momento reso noto.
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