Addio ad Antonio Consiglio, maestro di pesca al tonno e campione olimpico di canottaggio
Nato a Salerno ma con forti legami con Pizzo e Vibo Marina, fu una vera icona per gli uomini del mare
Già da giovanissimo partecipò alle Olimpiadi e fu campione europeo di canottaggio, ma nonostante tutto si innamorò della pesca, la sua vera passione, in particolar modo alla pesca del tonno e del pesce azzurro, a cui dedicò la sua intera vita. Il 21 febbraio, all’età di 78 anni, Antonio Consiglio, detto scherzosamente “Levitalloc” (levati da lì), una vera icona per gli uomini del mare, si è spento improvvisamente. [Continua in basso]
Salernitano di nascita, aveva trascorso un lungo periodo, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, a Vibo Marina, scelta come base per le sue battute di pesca con la flottiglia di pescherecci da lui comandata. Aveva preso moglie a Pizzo sposandosi con Elisabetta Lauro (Tina a calabres) ed anche il figlio Francesco si era unito in matrimonio con una ragazza di Vibo, Rosa Maria Monteleone. Antonio Consiglio era conosciutissimo a Salerno, che gli aveva tributato grandi onori per le sue imprese sportive che avevano dato lustro alla città e che si è stretta con affetto e partecipazione al cordoglio della famiglia.
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