Assistenza archeologica: il Comune di Vibo cerca professionisti esterni per gli incarichi
L’amministrazione punta alla formazione di un elenco di idonei operatori economici per l'affidamento dei servizi tecnici di assistenza archeologica e scientifica alle fasi di scavo
Indetta dal Comune di Vibo Valentia una manifestazione di interesse rivolta a tutti i professionisti esterni iscritti sulla piattaforma del Mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa), per la formazione di un elenco di idonei operatori economici per l’affidamento dei servizi tecnici di assistenza archeologica e scientifica alle fasi di scavo e/o per la redazione della relazione preventiva dell’interesse archeologico, nonché della redazione di tutti gli atti e di tutte le attività connesse ai fini dell’acquisizione dei pareri della competente Soprintendenza. Gli affidamenti dei suddetti servizi tecnici di assistenza archeologica e scientifica dovranno essere esperiti mediante successive procedure sul Mepa, adottando il criterio del minor prezzo, nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, correttezza e non discriminazione. Il predetto Avviso sarà pubblicato per un periodo di almeno 10 giorni sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente” sotto la sezione “Bandi e contratti” nel rispetto dei principi trasparenza. Il via libera all’approvazione della suddetta Manifestazione di interesse è stato dato con determina dirigenziale a firma del dirigente dei Lavori pubblici dell’ente Domenico Libero Scuglia. [Continua in basso]
Quest’ultimo non manca, quindi, di spiegare in merito che «numerosi interventi di manutenzione straordinaria e di realizzazione delle nuove opere da eseguire a cura del Comune all’interno del territorio comunale, stante l’importanza e l’estensione dei depositi archeologici presenti nel sottosuolo del centro urbano di Vibo Valentia, devono essere sottoposti al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città Metropolitana di Reggio Calabria e Provincia di Vibo Valentia per l’acquisizione del parere di competenza. I pareri rilasciati dal Mibact quasi sempre prescrivono, con oneri a carico della stazione appaltante, la presenza continua di un professionista archeologo di comprovata esperienza per l’intera degli scavi. Preso, tuttavia, atto – scrive il dirigente – che non è possibile affidare i servizi in oggetto a tecnici interni all’ente per l’assenza nell’organico di idoneo personale tecnico in possesso dei requisiti specialistici richiesti, occorre pertanto procedere al conferimento dell’incarico ad un operatore economico esterno in possesso dei requisiti specialistici richiesti». Da qui la decisione di pubblicare la Manifestazione di interesse rivolta a professionisti archeologi.
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