giovedì,Dicembre 26 2024

“Mare sicuro”, partita l’operazione della Guardia Costiera

Settanta i militari impegnati quotidianamente, 16 i mezzi che opereranno da Nicotera a Maratea. Numeri ed informazioni della rinnovata campagna volta a garantire la sicurezza dei bagnanti e di chi naviga

“Mare sicuro”, partita l’operazione della Guardia Costiera

È scattata sabato scorso l’operazione “Mare sicuro 2016” della Guardia Costiera, la cui durata è stabilita fino alla fine della stagione. Nel corso di un’apposita conferenza stampa tenutasi presso la Capitaneria di Porto di Vibo Marina dal comandante Antonio Lo Giudice, è stata descritta l’organizzazione predisposta, come ogni anno, dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, che si concluderà domenica 18 settembre.

«L’attività ha come obiettivo quello di vigilare, lungo gli 8.000 km di spiagge italiane, per fare in modo che le ordinanze di sicurezza balneare, emanate dalle locali capitanerie e uffici circondariali marittimi vengano rispettate dai diportisti, dai bagnanti, dai concessionari di strutture balneari e dalle amministrazioni comunali», ha spiegato Lo Giudice.

Il compartimento marittimo di Vibo Marina, uno dei più grandi d’Italia, si estende per circa 220 km da Maratea fino a Nicotera, abbracciando trentasei comuni costieri e quattro province sul versante tirrenico. «Saranno 70 i militari quotidianamente impiegati, 16 i mezzi navali che opereranno nei porti di Maratea, Cetraro, Amantea, Vibo Marina, Tropea e presso gli approdi di Diamante e Paola. Tale predisposizione che comprende 9 motovedette e 5 gommoni veloci, garantirà insieme alle 12 pattuglie terrestri giornaliere, la copertura di tutto il compartimento marittimo di Vibo Marina», ha aggiunto il capo servizio operativo della Capitaneria di porto Agazio Tedesco.

Le sale operative dedite al coordinamento delle attività di soccorso e di polizia saranno quelle della Guardia Costiera di Vibo Marina per il circondario compreso tra i comuni di Amantea e Nicotera, della Guardia Costiera di Cetraro per il circondario compreso tra Belvedere e Belmonte e quelle della Guardia Costiera di Maratea per il circondario da Maratea a Diamante.

Tre gli Ufficiali coordinatori dell’operazione che metteranno in atto le direttive del Capo del Compartimento Marittimo, e sono lo stesso Tedesco e i due capi di circondario marittimo di Cetraro e Maratea, rispettivamente gli Ufficiali Gabriele Cimoli e Angelo La Bella. È stato ottimizzato, tra le altre cose, oltre al sistema del “bollino blu” che consente di identificare i natanti in maniera rapida, anche il servizio di emergenza, il 1530, «non più collegato al centro operativo di Roma, ma direttamente con la sala operativa di Vibo Marina, per un servizio più celere», ha concluso Lo Giudice.

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