Comunali, per l’Antimafia a Ricadi e Joppolo liste pulite

Le liste presentate per le amministrative di domenica prossima nei comuni di Ricadi e Joppolo sono pulite, sotto il profilo dell’autoregolamentazione e della Legge Severino. A stabilirlo la relazione della Commissione parlamentare antimafia la cui presidente, Rosy Bindi, poche ore fa, ha illustrato alla stampa, a Roma, i particolari dell’indagini che ha coinvolto 14 Comuni italiani, tra cui, appunto, i due vibonesi.

 I candidati a Ricadi erano stati monitorati perché l’ente viene da una lunga stagione commissariale seguita allo scioglimento della precedente amministrazione per infiltrazione mafiosa.

Giulia Russo, candidata con il movimento civico, appoggiato però dal locale circolo del Partito democratico, “Ricadi bene comune” (lo sfidante Michele Altieri è un candidato di testimonianza sceso in campo con il precipuo obiettivo di consentire alla Russo di eludere le insidie del quorum) può così tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia nella relazione della viene rilevato come alcuni candidati “frequentino soggetti gravanti da precedenti penali, nonché riconducili alla storica famiglia di ‘ndrangheta dei Mancuso. Appare meritevole di segnalazione – c’è scritto ancora nella relazione – il fatto che risultano di aver ricoperto cariche amministrative in seno allo stesso a altri comuni ben 6 candidati”