A Vibo presentato il progetto «Calabria, terra dei padri» per incentivare il turismo di ritorno – Video
Nella sala consiliare il Presidente Solano, la responsabile del progetto per Fincalabra Paola Bianchi e il direttore generale del dipartimento turismo della Regione Antonella Cauteruccio
Ha fatto tappa a Vibo Valentia il progetto “Calabria, terra dei padri”, un intervento di marketing territoriale, promosso dalla Regione Calabria e gestito da Fincalabra che mira ad internazionalizzare il sistema produttivo regionale e incrementare le presenze turistiche legate al turismo di ritorno. L’ambizioso progetto è rivolto a un potenziale bacino di milioni di calabresi all’estero che si intende invogliare a compiere un vero e proprio viaggio in Calabria, nella Terra dei Padri, alla scoperta delle proprie radici. L’iniziativa è stata presentata ai cittadini, agli amministratori e agli attori territoriali del Vibonese. Ad aprire l’incontro nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia, il presidente Salvatore Solano: «Siamo una delle più province a più alta vocazione turistica. In tale direzione abbiamo presentato diversi progetti anche nei Cis che purtroppo non hanno avuto la giusta riconoscenza. Ben vengano queste iniziative che incentivano il turismo di ritorno».
«“Calabria, terra dei padri” – ha spiegato dal canto suo la responsabile del progetto Paola Bianchi – è un people project di cui Comuni, cittadini e attori territoriali sono assoluti protagonisti. Il loro ruolo è, infatti, fondamentale in questo progetto perché spesso mantengono un legame con le comunità di cittadini emigrati e rappresentano un punto di riferimento fondamentale per ricostruire i percorsi della memoria del turista di ritorno che arriva sul territorio». L’obiettivo dell’evento è, dunque quello di coinvolgere i Comuni e i vari attori territoriali spingendoli ad aderire al network del progetto per partecipare attivamente alla definizione locale di questo “prodotto turistico”, nell’ottica di preparare al meglio l’accoglienza dei calabresi che tornano dall’estero. All’iniziativa, connessa alla strategia di promozione turistica che trova nel nuovo brand “Calabria Straordinaria” lo slancio per una narrazione “distintiva, inedita e originale” degli attrattori turistici regionali, il direttore generale del dipartimento turismo della Regione Calabria. «Terra dei padri – ha affermato Antonella Cauteruccio – intende raccontare la parte più romantica della Calabria. È un richiamo ai nostri connazionali, molti dei quali con grande sofferenza hanno lasciato la loro Terra natia. Il nostro auspicio è che possano rientrare nella nostra Regione per offrirci una testimonianza. Magari saranno proprio loro ad aiutarci a raccontare la Calabria positiva».