Diocesi di Mileto, il vescovo chiude il cerchio sulla nomina dei nuovi parroci
Alla guida della diocesi dall’ottobre scorso, monsignor Nostro riscrive la mappa delle parrocchie e dirama l’elenco definitivo dei trasferimenti
Il vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro, chiude il cerchio delle nomine ai vertici delle parrocchie. Nelle scorse ore, il presule ha diramato l’elenco completo dei trasferimenti dei parroci, attuati all’interno del territorio episcopale che lo vede dallo scorso ottobre alla guida come proprio pastore. Queste ulteriori modifiche, si aggiungono ai cambiamenti già comunicati e messi in atto nel corso della celebrazione eucaristica presieduta nella basilica-cattedrale di Mileto lo scorso 17 settembre, in occasione dell’ordinazione presbiterale di don Matteo Rizzo, della comunità di Maierato, e di don Salvatore Chindamo, della comunità di Limbadi. Il tutto, nella piena consapevolezza «che la cosa più difficile nella guida di una diocesi è proprio il trasferimento dei sacerdoti, perché si vanno a toccare le persone, le loro storie, i loro affetti e i legami che si creano». [Continua in basso]
Ecco le ulteriori novità. Il nuovo presbitero, don Salvatore Chindamo, «andrà a Roma a continuare gli studi e nei periodi in cui rientrerà in diocesi affiancherà don Salvatore Minniti come vicario parrocchiale di Ioppolo». L’attuale direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, don Francesco Pontoriero, invece, «lascerà le parrocchie di Calimera e San Nicola de Legistis e diventerà parroco di Cessaniti», mentre per quanto riguarda don Ivan Sorrentino, «sarà il nuovo parroco di Calimera e, come vicario parrocchiale, affiancherà il parroco di San Calogero mentre la parrocchia di San Nicola de Legistis sarà affidata a don Michele Arena». Cambiamenti infine, coinvolgono anche le parrocchie di Mantineo e di Paradisoni «che avranno come nuovo pastore don Angiolo Solano» mentre don Andrea Campennì, che conserva la parrocchia di Favelloni, «assumerà anche la guida pastorale della parrocchia di Conidoni e affiancherà il parroco di Briatico come vicario parrocchiale».