Comune di Vibo e lavori pubblici, poco personale per la verifica dei progetti: bando per gli esterni
L’amministrazione del capoluogo pubblica una manifestazione di interesse per la formazione di un elenco di ingegneri e architetti interessati a partecipare ai servizi: ecco l’importo massimo dell’onorario
Non basta realizzare i progetti per predisporre la gara pubblica e mandare così in appalto lavori pubblici di qualsiasi genere. Il Comune di Vibo Valentia, infatti, proprio ai fini dell’approvazione dei progetti esecutivi redatti da operatori economici esterni incaricati, deve procedere per legge alla verifica preventiva della progettazione finalizzata al controllo della rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti, nonché la loro conformità alla normativa vigente. Le tempistiche stringenti, dettate dai finanziamenti, rendono tuttavia «indispensabile procedere celermente all’affidamento del servizio di verifica essenziale per l’approvazione della progettazione esecutiva di diversi interventi al fine di rispettare i tempi per la realizzazione degli stessi». Ma c’è un problema da non poco conto: Palazzo Luigi Razza si trova, infatti, nelle condizioni di non poter affidare i servizi tecnici di «ingegneria in parola» a personale interno della Stazione appaltante per svariati motivi. Li ricordiamo brevemente: carenza in organico di personale tecnico, nonché di idonei strumenti tecnici; difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori, anche in ragione dei carichi di lavoro già assegnati e in corso; difficoltà di svolgere le ordinarie funzioni di istituto. [Continua in basso]
Verifica dei progetti per un importo di lavori inferiore a 139mila euro
Ecco che, per evitare il blocco dei progetti, l’amministrazione ha deciso di dover affidare gli incarichi professionali per l’espletamento di singoli servizi ad uno o più operatori economici esterni in possesso dei requisiti richiesti, nel rispetto dei principi di libera concorrenza, trasparenza, rotazione, parità di trattamento. Da qui la decisione dei vertici di Palazzo Luigi Razza di indire una manifestazione di interesse rivolta a tutti gli operatori economici iscritti sulla piattaforma del Mepa (Mercato elettronico pubblica amministrazione), per la formazione di un elenco di professionisti (ingegneri e architetti) interessati a partecipare ad una eventuale successiva procedura per “l’affidamento del servizio di verifica progetti, nonché di supporto al Rup (Responsabile unico del progetto) per la validazione del livello progettuale esecutivo di lavori diversi”, da esperire con il criterio del minor prezzo. In particolare, l’affidamento dei servizi di verifica di ingegneria e architettura riguarda lavori pubblici di importo inferiore a 139mila euro, mentre l’importo massimo stimato dell’onorario per l’espletamento del servizio da affidare (spese ed oneri accessori compresi), è pari a 40mila euro. La partecipazione alla manifestazione di interesse indetta con apposita determina firmata dal dirigente dei Lavori pubblici del Comune Domenico Libero Scuglia, è aperta a tutti gli operatori iscritti al Mepa Aree merceologiche. La trasmissione dell’istanza di partecipazione alla suddetta manifestazione da parte dei professionisti e dei relativi allegati dovrà pervenire a mezzo posta elettronica certificata entro e non oltre le ore 12 del 25 settembre 2022.
Criterio di scelta dei candidati
«La selezione degli operatori economici da invitare verrà fatta – tra tutte le manifestazioni di interesse presentate – sulla base del curriculum professionale presentato dai concorrenti, ritenuti maggiormente attinenti al servizio da affidare. Le verifiche – si legge nel testo del bando – sul possesso dei requisiti dichiarati dagli operatori economici e dell’adeguatezza della documentazione presentata in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione dello specifico affidamento, verranno eseguite dal Rup sulla base della documentazione prodotta. Gli operatori economici in possesso dei requisiti richiesti dalla presente manifestazione di interesse – qualora invitati– dovranno presentare in fase successiva la propria offerta economica sulla piattaforma del Mepa secondo le modalità ivi esplicitate entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni per la presentazione delle offerte. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente».