Pizzo, un successo l’inaugurazione del Palazzo della Cultura
Si tratta di una struttura in pieno centro storico che ospiterà eventi di vario tipo. Presenti autorità civili e militari e rappresentanti di associazioni
È stato inaugurato a Pizzo il Palazzo della Cultura, alla presenza di autorità civili e militari, associazioni, enti del territorio e della cittadinanza. Si tratta di una struttura in pieno centro storico, finanziata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il cui progetto è stato approvato dieci anni fa. Al taglio del nastro presenti anche il parroco del duomo di San Giorgio don Pasquale Rosano, Emilio De Pasquale, Giusy Federico e Carlo Capocasale (consiglieri dell’opposizione), oltre che tutta l’amministrazione comunale. Presente pure l’ingegnere che ha diretto i lavori, Francesco Barbalace. [Continua in basso]
Il sindaco di Pizzo Sergio Pititto ha dichiarato: «Sono felice di potere inaugurare il palazzo. Questo deve essere un momento di gioia per tutta la comunità. Cultura significa vita». L’ingegnere che ha diretto i lavori ha illustrato la composizione e le caratteristiche del palazzo, dotato peraltro di ascensore. Subito dopo il taglio del nastro, il sindaco Pititto, l’assessore Gennaro Muratore, il vicesindaco Vincenzo Pagnotta, il consigliere Gioacchino Puglisi ed il presidente del consiglio Franco Procopio hanno ringraziato le persone presenti, passando poi a parlare del progetto. Un ringraziamento è stato fatto anche alle amministrazioni precedenti, soprattutto a quella Falcone, che si era interessata per prima del progetto, ed a Giusy Federico, all’epoca assessore ai Lavori Pubblici.
«La casa della cultura – ha detto Vincenzo Pagnotta – è la casa di tutti. Speriamo che la comunità colga l’importanza di questo palazzo». Giò Puglisi ha poi precisato: «Come amministrazione punteremo sulla cultura e alla scoperta di nuove idee, soprattutto per i giovani». Gennaro Muratore ha spiegato che «presto saranno noti gli eventi in programma. Vogliamo partire subito con le iniziative, questa comunità lo merita». Franco Procopio ha ribadito l’importanza della cultura all’interno della comunità, spiegando che «Pizzo è un paese ricco di risorse che ha bisogno di essere stimolato. Questa palazzo rappresenta per tutti noi un luogo in cui potere ritrovarsi e proporre idee». Emilio De Pasquale è poi intervenuto spiegando che «i giovani hanno bisogno di queste iniziative per potere sentirsi parte di una comunità. Ringrazio Sergio Pititto perché ci coinvolge sempre in tutte le iniziative». L’evento è stato moderato da Paola Sorace. [Continua in basso]
Intervenuti anche i rappresentanti di “Libera contro le mafie” e “Insieme per il bene comune”, le associazioni promotrici della sottoscrizione del Patto per la Città durante la campagna elettorale. Ferdinando Pietropaolo (presidente dell’associazione “Insieme per il bene comune”) ha dichiarato: «Cultura è comunità, liberta, legalità». Emanuela Colla, dell’associazione Libera, ha poi aggiunto: «Non si possono contrastare le mafie se non si parla di cultura». Il palazzo è suddiviso a più piani ed è dotato anche di un anfiteatro all’aperto. All’interno, si potranno ospitare mostre, eventi, rappresentazioni teatrali, convegni e diverse altre iniziative. Da più parti si auspica anche che possa diventare un riferimento provinciale.