Nuovo ospedale, il dirigente regionale Pallaria assicura: «Lavori al via tra pochi giorni»
Il dirigente del dipartimento Ambiente e Lavori pubblici della Regione Calabria, ieri a Vibo per parlare di dissesto idrogeologico, ha riferito dello sblocco di 3,5 milioni di euro per gli interventi sul sito definendo “irrilevanti” i valori del metalli pesanti presenti nel terreno.
Il convegno che ieri, al Sistema bibliotecario, ha fatto il punto sulla questione dissesto idrogeologico, non ha ospitato soltanto argomentazione relative allo stato del territorio vibonese dal punto di vista orografico.
Vincenzo Pasqua, consigliere regionale e promotore dell’evento, ha approfittato della circostanza per lanciare quale provazione sul tema della costruzione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. «Non è aria fritta, stiamo lavorando giorno per giorno» ha detto dopo aver interpellato sul punto l’ingegnere Pallaria che dal canto suo ha riferito: «Sono stati sbloccati 3,5 milioni di euro per le opere di messa in sicurezza dell’area e per le opere complementari come, ad esempio, quella relativa al fosso Calzona. Bisognerà attendere pochi giorni per l’inizio dei lavori», ha aggiunto il dirigente del dipartimento Ambiente e lavori pubblici.
E sui dati relativi alla presenza di metalli pesanti nel terreno dove sorgerà la struttura, ha aggiunto che «si ratta di valori irrilevanti. Lo sgretolamento delle rocce ha provocato un innalzamento dei valori minimi. Facciamo un esempio: se il limite ad una voce è di 2 sul sito risulterà di 2,06. Con i vari interventi, tuttavia, i valori verranno ristabiliti rientrando così nella norma», ha detto Pallaria.
Una risposta che ha soddisfatto sia Vincenzo Pasqua che una fetta decisamente consistente della platea.