Vibo Valentia, l’Ordine degli Avvocati ha una sua testata online: nasce “Il Foro Vibonese”
Direttore responsabile è l’avvocato Antonio Scuticchio, già giornalista professionista. Referente per il progetto culturale del periodico è, invece, l’avvocato Domenico Sorace, già presidente del Consiglio dell’Ordine vibonese
![Vibo Valentia, l’Ordine degli Avvocati ha una sua testata online: nasce “Il Foro Vibonese”](https://www.ilvibonese.it/wp-content/uploads/2017/12/cropped-Toga-legge-1-1-768x432.jpg)
Da oggi l’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia si dota di una propria testata online: “Il Foro Vibonese”, consultabile liberamente all’indirizzo internet https://ilforovibonese.it/. Questo progetto editoriale, a carattere settoriale ma con digressioni nella cultura (non a caso la testata reca la dizione “Periodico giuridico-culturale del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Vibo Valentia”), nasce nella «consapevolezza che la comunicazione è la risorsa più potente di cui disponiamo per affrontare le sfide cruciali che la tecnologia ci sta ponendo. L’obiettivo è contribuire al processo di crescita concettuale dell’ordinamento giuridico, tradurlo in servizio per gli addetti ai lavori». [Continua in basso]
Nato per volontà del Consiglio dell’Ordine, che ne è l’editore, “Il Foro Vibonese” ha una struttura editoriale composta da un team di redazione e da un comitato scientifico di notorietà accademica (qui i nominativi completi https://ilforovibonese.it/il-foro-vibonese-e-lorgano-di-informazione-del-consiglio-dellordine-avvocati-di-vibo-valentia/ pagina: ‘chi siamo’). Direttore responsabile è l’avvocato Antonio Scuticchio, già giornalista professionista. Referente per il progetto culturale del periodico è, invece, l’avvocato Domenico Sorace, già presidente del Consiglio dell’Ordine vibonese.
«Il Foro Vibonese – si legge in una nota – consente ai suoi iscritti di interagire, commentando i lavori ivi pubblicati e ponendo questioni agli autori. Sotto ogni articolo, infatti, esiste uno spazio per il forum di discussione. Una palestra critica di diritto, quindi, adibita per questa professione nella quale la connessione e la competitività esigono soluzioni sempre più celeri alla richiesta di tutela dei diritti. I lavori dei redattori sono sottoposti al referaggio dei componenti del comitato scientifico. Il che rappresenta, per i giovani giuristi, un’indubbia opportunità di crescita professionale. La struttura grafica della rivista è composta da sezioni e sottosezioni, che classificano ordinatamente i lavori in base alla categoria di appartenenza».
Le sezioni sono quattro: “Temi”, con le sottosezioni di diritto civile (e lavoro), amministrativo, tributario, penale, ma anche temi ‘liberi’ di carattere cultural-giuridico, storico, socio-economico; “Nomos”, dedicata al commento di novità legislative e alla raccolta di pareri ordinistici, con la sottosezione “Il caso e la norma”dedicata allo scrutinio della giurisprudenza dei Fori calabresi; “Appuntamenti”, dove si informano gli iscritti delle iniziative di formazione, dei convegni/seminari e delle manifestazioni già avvenute oppure a venire; “Nonsolotoga”, spazio di disimpegno in cui si racconta la vita degli avvocati che amano distinguersi in campi extralegali (sport, musica e spettacolo, editoria etc). Per quanto riguarda i lavori a carattere giuridico-scientifico, la cadenza de “Il Foro Vibonese” è trimestrale/quadrimestrale. La pagina degli appuntamenti, invece, sarà dinamica e sempre aggiornata nell’annunciare e nel seguire alle iniziative dell’Ordine, presieduto attualmente dall’avvocato Francesco De Luca.
«Tutto questo – conclude la nota – con l’auspicio e la convinzione che Il Foro Vibonese, il quale assume come base questo circondario e come traguardo l’universalità dell’esperienza giuridica, saprà tenere il passo dei continui mutamenti del panorama giuridico in tutte le possibili declinazioni costituenti, sostanziali, processuali e civili».