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Salute, Vibo aderisce allo Sportello nazionale amianto: ecco come funzionerà

I cittadini interessati potranno così avere assistenza totale su argomenti sia tecnici che giuslavoristici e sanitari

Salute, Vibo aderisce allo Sportello nazionale amianto: ecco come funzionerà
Amianto, immagine repertorio da pixabay

La città di Vibo Valentia aderisce allo Sportello amianto. Lo rende noto l’amministrazione con una nota stampa: «Da oggi – si evidenzia – i cittadini di Vibo Valentia che vorranno avere informazioni ed essere guidati nell’approccio e ci auguriamo nella risoluzione di qualsiasi problema legato all’amianto, potranno ricevere assistenza totale su argomenti sia tecnici, sia giuslavoristici, sia sanitari in materia: una bonifica da fare, capire quali procedure seguire per determinare se il proprio amianto è pericoloso, effettuare un lavoro in casa o in azienda laddove sia presente amianto, conoscere adempimenti ed obblighi per essere in regola e tutelare la salute in caso di presenza di amianto, oltre che fare segnalazioni di abbandoni, avviare pratiche per il riconoscimento di malattie professionali, chiedere pareri di materia legale». Ogni risposta sarà a disposizione del cittadino residente a Vibo Valentia scrivendo a info@sportelloamianto.org o chiamando il numero nazionale 06 81153789. [Continua in basso]

Il servizio, patrocinato dal Coordinamento nazionale amianto, «è molto semplice e mette a disposizione dei cittadini residenti di Vibo Valentia professionisti qualificati membri di un selezionatissimo comitato scientifico, che esprime le competenze delle più grandi associazioni nazionali impegnate nella lotta e nella corretta informazione in materia di amianto». Quindi «un semplice servizio che aggrega la competenza delle associazioni autonome e indipendenti, parte del comitato scientifico, per offrire una totale completezza e circolarità di informazione in materia di amianto. Collegandovi da oggi al sito internet del Comune troverete tutti i riferimenti e un Link per accedere ed avere finalmente risposte su questo mondo così complicato il cui protagonista è un inquinante che è necessario sconfiggere per tutelare la salute di tutti».

Nella concretezza: «Se, per esempio, si ha un tetto da smaltire, contattando lo sportello e descrivendo l’intervento, il servizio genererà immediatamente per vostro nome una “call” (richiesta di offerta), concordando con voi se interpellare possibili bonificatori in area provinciale o regionale per comunicare appunto la Vostra esigenza a tutte le aziende in regola con la categoria di smaltimento ed automaticamente segnalate all’albo gestori ambientali del Ministero dell’Ambiente. Quindi, con una semplice telefonata, si attiverà un meccanismo di concorrenza che garantirà al cittadino, fruitore del servizio, di poter determinare la migliore offerta e il miglior servizio per le sue esigenze offerto dai bonificatori in regola con gli adempimenti. Nello stesso tempo il cittadino sarà anche informato rispetto ad eventuali contributi, comunali, regionali, statali o di enti e ministeri, che possano riguardare e o agevolare e contribuire al suo intervento, oltre che accompagnato con la descrizione degli eventuali sgravi fiscali in materia e, in un futuro, anche attraverso una serie di prodotti offerti dagli istituti di credito per finanziare la bonifica. Questo è solo un esempio per un servizio offerto a titolo gratuito dal Comune ai suoi cittadini grazie al sostegno all’iniziativa dello Sportello amianto nazionale».

«Lo sportello amianto nazionale è un servizio offerto a tutti i cittadini di tutti i Comuni che, aderendo, dimostrano di avere finalmente colto che non possono gestire da soli questo importante problema e hanno deciso di sostenere questo progetto per aiutare la lotta e tutelare la salute dei cittadini, senza facili allarmismi attraverso una corretta informazione» dichiara Fabrizio Protti presidente dello Sportello, che, prosegue: «Tutti gli 8003 Comuni Italiani sono stati invitati ufficialmente all’adesione e molti comuni stanno rispondendo positivamente all’iniziativa sostenendola e dimostrando sensibilità ad un problema che crea più di 4000 morti all’anno e dimostrando immenso rispetto per i propri cittadini. Gli amministratori locali si dimostrano, quindi, sensibili e consci sia del problema che rappresenta l’amianto sia del fatto che risorse e competenze comunali da sole non possono risolverlo. Siamo convinti che sia necessaria un’azione coordinata e professionale che possa determinare una svolta nella lotta all’amianto e Sportello Amianto Nazionale è nato per questo, per fare da collettore alla circolarità dell’informazione quale metodo di battaglia di ogni singolo soldato, rappresentato dalle Associazioni indipendenti che sul territorio operano da anni in autonomia per sconfiggere il problema. Perciò, Sportello amianto nazionale opera il suo ruolo al servizio dei comuni sprovvisti di uno sportello dedicato e, laddove richiesto dall’amministrazione stessa, anche nei Comuni ove il servizio è già egregiamente condotto dalle Amministrazioni virtuose che insieme alle Associazioni indipendenti conducono già di fatto sportelli amianto di informazione e assistenza. Il nostro servizio, dunque, non annulla né sostituisce i protocolli già in essere, ma affianca ed eventualmente completa il servizio e l’assistenza al cittadino sui temi amianto. Quindi, innovazione e integrazione e non sostituzione, ma una proposta di partenariato concreto al fianco di ogni amministrazione locale e di ogni associazione locale indipendente che lo vorrà e sposerà l’idea della circolarità dell’informazione quale elemento cardine per vincere tutti insieme questa difficile battaglia per i cittadini per la salute e per l’ambiente».

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