venerdì,Novembre 22 2024

“Bomba” ecologica a San Costantino Calabro, l’ex stadio trasformato in discarica

A protestare sono alcuni abitanti della zona, esasperati dai “profumi” provenienti dal sito che ospita la spazzatura, in attesa del trasporto in discarica

“Bomba” ecologica a San Costantino Calabro, l’ex stadio trasformato in discarica

Sta creando malumore e sconcerto tra le persone residenti nelle immediate vicinanze, e non solo, la discarica presente all’interno dell’ex stadio comunale di San Costantino Calabro. La struttura, dismessa anni fa in seguito alla realizzazione di un nuovo impianto sportivo in un’altra zona del paese, oggi viene di fatto utilizzata dagli addetti al servizio di raccolta della spazzatura come deposito temporaneo dei rifiuti, in attesa che vengano trasferiti nella discarica convenzionata con il Comune. Il risultato è una grande quantità di immondizia lasciata per giorni straripante negli appositi container (a dire il vero una parte consistente anche fuori), percolato che infiltra il terreno ed un’area alla mercé dei volatili e degli animali randagi di turno. La problematica è emersa in tutta la sua drammaticità con l’avvento della bella stagione e il caldo eccezionale di questi giorni. A lanciare l’allarme per una situazione divenuta insostenibile, sono ora diversi cittadini che abitano nelle zone circostanti all’ex stadio comunale. [Continua in basso]

«Con le alte temperature di questi giorni – denunciano alcuni di loro esasperati dai “profumi” provenienti dal punto di raccolta della spazzatura – il problema è venuto ancora di più a galla. La gente che abita vicino all’ex campo sportivo, nel frattempo divenuto una sorta di discarica a cielo aperto, la notte non riesce nemmeno a dormire, non potendo aprire le finestre per proteggersi dalla calura estiva, a causa dell’odore nauseabondo che sopraggiunge dall’area in cui sono situati i rifiuti».
A rendere ancora più “incresciosa” la situazione, il fatto che – a pochi metri dai container in cui viene depositata la spazzatura – si trova un campo di calcetto in erba sintetica in stato di totale abbandono. La speranza dei cittadini è che, a questo punto, lappena riconfermato sindaco di San Costantino Calabro Nicola Derito metta finalmente mano alla problematica e risolva definitivamente il problema, trasferendo in aree meno abitate il punto di raccolta temporaneo dei rifiuti e, perché no, puntando anche a ridare decoro all’intero spazio che ospitava l’ex stadio comunale. Iniziando, magari… da quel che rimane dell’attuale campetto di calcio a cinque. E sempre che su tale disastro ambientale non intendano vederci chiaro anche le forze dell’ordine e la magistratura.

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