L’Istituto Vespucci di Vibo Marina esempio di accoglienza sbarca su Rai 1
Le storie di integrazione di bambini ucraini e africani nella scuola guidata dalla dirigente Maria Salvia raccontate nel programma "A Sua immagine"
Sono cento milioni, secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, le persone costrette a fuggire dai propri Paesi a causa di conflitti e violenze. Guerre come quelle combattute in Ucraina, Siria, Yemen, Congo, hanno conseguenze catastrofiche sulle popolazioni civili. Sono stati 67 mila, nel 2021, i migranti sbarcati sulle coste italiane e 134 mila i profughi ucraini accolti in Italia dallo scoppio del conflitto. In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, nel corso della trasmissione di Rai Uno “A Sua immagine”, andata in onda questa mattina, la conduttrice Lorena Bianchetti si è collegata anche con l’Istituto comprensivo statale “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina, da dove la dirigente scolastica Maria Salvia ha raccontato la storia di accoglienza di bambini ucraini e di minori africani non accompagnati e il loro inserimento nei programmi didattici dell’Istituto, rispondendo alla domanda di aiuto senza distinzione di razza, religione, nazionalità e senza lasciare da solo nessuno.