VIDEO | Le immagini dell’operazione “Costa pulita”
Nel corso delle lunghe indagini che hanno portato ai fermi di questa mattina, sono state sequestrate diverse armi da fuoco e, nel 2014, anche il potente ordigno che doveva essere utilizzato nella faida delle Preserre.
Nel corso dell’attività d’indagine, supportata da intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese, sono state sequestrate diverse armi da fuoco e, nel 2014, sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato, alcuni elementi di spicco delle locali cosche, in procinto di porre in essere un attentato mediante l’utilizzo di un potente ordigno esplosivo.
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