Aperta a Vibo la sezione giovanile Fiamme Oro nella scuola di Polizia – Foto
Presenti Lamberto Giannini, capo della polizia, i procuratori Nicola Gratteri e Camillo Falvo, i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il vescovo, il sindaco ed il prefetto
Inaugurata nella Scuola allievi agenti della Polizia di Vibo Valentia la sezione giovanile delle Fiamme Oro. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del capo della Polizia, direttore generale della pubblica sicurezza, prefetto Lamberto Giannini. La sezione è aperta a tutti coloro che vorranno praticare le discipline della pesistica e del judo, avvalendosi degli insegnamenti di qualificati istruttori appartenenti alla Polizia di Stato. Alla manifestazione, oltre a 70 studenti delle scuole vibonesi, erano presenti il prefetto di Vibo, Roberta Lulli, il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, il procuratore di Vibo Camillo Falvo, il questore di Vibo, Raffaele Gargiulo, il comandante provinciale della Guardia di finanza, Massimo Ghibaudo, il comandante provinciale dei carabinieri Bruno Capece, il sottosegretario Dalila Nesci, il presidente della Provincia di Vibo Salvatore Solano, il sindaco Maria Limardo ed il vescovo Attilio Nostro. La Polizia di Stato con l’apertura di tale nuova sezione giovanile intende rafforzare il legame con il territorio vibonese, offrendo ai giovani la possibilità di avvicinarsi a un percorso di legalità mediante la pratica sportiva. “La Polizia di Stato è aperta ai cittadini ed alle famiglie, ai valori della legalità e dello sport che sono comuni a tutti noi e appartengono alla regione Calabria. Siamo orgogliosi di mettere a disposizione sia questa struttura di Vibo Valentia, ma anche l’esperienza di tanti campioni per seguire i ragazzi, dare una mano alle loro famiglie per instradare i giovani ai valori dello sport e della legalità”. E’ quanto dichiarato oggi dal capo della Polizia, Lamberto Giannini, nel corso dell’inaugurazione nella Scuola allievi agenti della Polizia di Vibo Valentia della sezione giovanile delle Fiamme Oro. “Il Vibonese è un territorio difficile – ha spiegato il capo della Polizia – ma anche bellissimo e con tante risorse, con la stragrande maggioranza delle persone che hanno un forte desiderio di legalità, desiderio di poter avere delle opportunità e poter avere pure migliori servizi per la propria terra. Noi ci muoviamo in questa direzione perché è davvero con grande piacere che abbiamo aperto questa sezione giovanile delle Fiamme Oro che incarna tutti i valori della Polizia di Stato. Lo Stato c’è, lo Stato è sul territorio, abbiamo uomini e mezzi che cercheremo di incrementare sempre di più. Ma con l’iniziativa di oggi lo Stato dimostra di volerci essere anche in un altro modo sul territorio perché è sì importante esserci con le pattuglie, in strada in mezzo alla gente, ma è anche importante dare sicuri punti di riferimento per le famiglie dove portare dei ragazzi ed essere certi che potranno fare delle attività formative, sportive ed educative in sicurezza. La nostra politica è questa ed io sono convinto – ha concluso il capo della Polizia – che la cultura della legalità è importantissima ed inizia nelle scuole, nella formazione e nello sport”. Nel corso della cerimonia hanno preso la parola il direttore della Scuola Allievi Agenti Stefano Dodaro, il questore Raffaele Gargiulo e il direttore dei Gruppi sportivi della Polizia di Stato Francesco Montini. Prima delle esibizioni degli atleti, il vescovo della Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea, Attilio Nostro, ha recitato una preghiera di benedizione e il prefetto Giannini ha proceduto al rituale taglio del nastro. All’evento hanno partecipato anche 70 studenti delle scuole vibonesi, che hanno assistito alle esibizioni degli atleti di judo e pesistica Nicole Mannironi, Manuel Mannironi, Kenny Komi Bedel, Bright Maddaloni, Giovanna Fusco, Giulia Caggiano e quattro atleti della squadra giovanile di judo delle Fiamme Oro. Alla manifestazione hanno partecipato anche i testimonial d’eccezione Maria Centracchio, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokyo 2022; l’agente scelto Mirco Scarantino, che ha partecipato alle olimpiadi di Londra nel 2012 e di Rio nel 2016, medaglia di bronzo nel campionato del mondo del 2018, più volte campione europeo e italiano.