Poesia, arte e fede: Pannaconi omaggia la figura del beato don Mottola
La frazione di Cessaniti ha promosso un convengo sulla figura del fondatore degli oblati. Successivamente la consegna dei premi del concorso “Faville”
Un evento per omaggiare la figura del beato don Francesco Mottola. È la sintesi di “Faville tra poesia, arte e fede” realizzato a Pannaconi, frazione di Cessaniti nella chiesa di San Nicola vescovo su iniziativa del parroco, don Felice Palamara e del Comitato “Crisalide, arte e cultura”, rappresentato da Romina Candela. Un’iniziativa ricchissima di spunti che ha vantato la presenza di Beatrice Lento, storica dirigente scolastica di Tropea e promotrice della cultura sana. Nel suo intervento, la Lento ha illustrato il suo pensiero su don Mottola, mentre don Francesco Sicari ha ripercorso il cammino di fede del Beato. Testimonianze che hanno contribuito a far conoscere ancor di più l’opera di carità di don Mottola. Ospiti anche il sindaco di Cessaniti, Francesco Mazzeo e l’ex dirigente dell’istituto comprensivo di Cessaniti Giuseppe Mazza. [Continua in basso]
I premiati
Durante l’evento è stata consegnata un’opera raffigurante don Mottola ai piedi della croce, realizzata dall’artista Francesco Mazzitelli di San Cono di Cessaniti in omaggio a don Felice Palamara. Successivamente si è tenuta la premiazione degli artisti e dei poeti del concorso “Faville tra poesia, arte e fede”. Il primo premio, sezione “Poesia” è stato conferito al vibonese Pippo Prestia autore della poesia “Preghiera”. Primo premio sezione “Arte” è stato invece conquistato da Melina Morelli che ha deciso di donare l’opera alla parrocchia di Pannaconi. Al secondo posto, due premio ex aequo per categoria. Per la “Poesia” riconoscimento a Francesca Misasi (Poesia per te) e Caterina Sorbilli (Favilla limpida”.) Terzo posto sezione “Poesia” a Bruno Berlingieri con “Vecchio e solo”.
Secondi classificati ex aequo nella sezione Arte: Carmelita Caruso di Taurianova con l’opera intitolata “Cammino di luce” e Giandomenico Scibetta di Rombiolo con una scultura intitolata “Faville di Sole”. Anche Scibetta ha donato l’opera alla parrocchia di Pannaconi. Terzo classificato Irene Fazzari con il “Ritratto di don Mottola”. Premi speciali sono stati conferiti a due artisti giovanissimi che hanno partecipato al concorso, Elisabetta Pugliese con un ritratto a don Mottola e Riccardo La Gamba con una poesia bellissima. Premiati i maestri di musica Francesco Cascasi di Pannaconi e Francesca Pugliese di Piana Pugliese per aver collaborato alla riuscita di questo evento deliziando la sala con dei brani scritti da Don Felice Palamara. L’evento si è infine concluso con lo svelamento della Stele di ceramica raffigurante il beato don Mottola e la Stele della Poesia vincitrice poste all’esterno delle mura della chiesa visibili a tutti i passanti.