Tutto pronto a Vibo per la scuola di formazione forense
Intitolata all’avvocato Rosa Mammone, scomparsa a soli 28 anni, il 25 maggio è prevista l’inaugurazione
La legge professionale forense n. 247 del 31 dicembre 2012, all’art. 43, stabilisce che il tirocinio professionale consiste, non solo nella frequentazione dello studio ma, altresì, nella frequentazione obbligatoria e con profitto, per un periodo non inferiore a 18 mesi, di corsi di formazione forensi, demandando al ministero l’emanazione di un apposito regolamento che disciplini dettagliatamente le modalità e le condizioni per l’istituzione e la frequentazione dei corsi, oltre al programma didattico.
Successivamente il DM n. 17 del 9 febbraio 2018 ha regolamentato l’organizzazione e la frequentazione dei corsi di formazione per l’accesso alla professione forense, stabilendo, inoltre, all’art. 2 che i Consigli degli Ordini organizzino i corsi di formazione attraverso le scuole forensi di cui all’art. 29 della legge professionale. Dopo una prima proroga, stabilita dal DM n. 133 del 5 novembre 2018, sulla base del successivo DM n. 80 del 9 giugno 2020 l’obbligatorietà della frequentazione dei corsi è stata sancita per tutti gli aspiranti avvocato iscritti all’albo dei praticanti dal 1° aprile 2022. [Continua in basso]
Scuola forense a Vibo
Anche il Coa di Vibo Valentia ha istituito la Scuola di formazione forense per la preparazione dei giovani praticanti avvocato, affidando la direzione della Scuola all’avvocato Antonello Fuscà.
Successivamente sono stati nominati consiglieri di amministrazione gli avvocati: Giulia D’Agostino, Elda De Masi, Caterina Giuliano, Maria Caterina Inzillo, Caterina Lopreiato, Francesco Maria Massara e Daniela Renda che unitamente, al presidente Francesco de Luca (che preside di diritto anche la Scuola forense) e il direttore, formano il CDA della Scuola Forense.
Nella prima riunione del Cda si è proceduto, poi, alla nomina del segretario della Scuola Forense nella persona dell’avvocato Caterina Giuliano mentre il ruolo di tesoriere è stato affidato all’avvocato Caterina Lopreiato.
La scuola intitolata a Rosa Mammone
La scuola di formazione forense istituita dal Coa di Vibo Valentia è stata intitolata a Rosa Mammone, prima donna avvocato di Vibo Valentia.
La scelta di intitolare la Scuola di Formazione Forense ad una professionista del Foro vibonese aggiunge al progetto formativo l’obiettivo di riconoscere che il nostro Foro ha espresso, negli anni, avvocati di particolare valore, protagonisti di battaglie di civiltà e di lotte a stereotipi e pregiudizi.
Rosa Mammone, figlia di Salvatore Mammone, noto avvocato del Foro vibonese, da molti conosciuta e ricordata come “Rosetta”, è nata a Vibo Valentia il 23 marzo 1929. Dopo aver frequentato con profitto il Liceo ginnasio Michele Morelli, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma il 12 novembre 1951, a soli 22 anni, con una tesi sulla “Qualificazione dei beneficiari nelle successioni mortis causa” con il prof. Filippo Vassalli. Ha immediatamente iniziato la pratica forense presso lo studio del padre occupandosi, come lui, di diritto civile.
Iscritta all’albo degli avvocati del foro vibonese il 12 febbraio 1954 muore il 10 dicembre 1957, a soli 28 anni, dopo aver interamente dedicato la sua giovane vita allo studio ed alla professione di avvocato.
Avvio dei corsi
L’avvio del primo corso di formazione della neocostituita Scuola di Formazione Forense “Avv. Rosa Mammone” è previsto per il pomeriggio del 25 maggio. Lo stesso giorno alle ore 12.00 si terrà un evento di inaugurazione della Scuola in cui verrà presentato il piano formativo e il corpo docente, formato da personalità di spessore e comprovata esperienza.
Ad aprire i lavori sarà il segretario del Coa Vibo, avvocato Francesco Maria Massara con gli interventi del presidente del Coa Vibo, avvocato Francesco De Luca, del direttore della Scuola, avvocato Antonello Fuscà, del presidente del Tribunale, dott. Antonio Erminio Di Matteo e del procuratore di Vibo Valentia, Camillo Falvo.
Parteciperanno alla celebrazione, con collegamento da remoto, i familiari dell’avvocato Rosa Mammone che hanno già espresso il loro ringranamento al Coa di Vibo Valentia e i consiglieri di amministrazione per la scelta di intitolare alla loro cara la neocostituita Scuola di formazione forense.