Consiglieri e indennità a Vibo, compensi quasi raddoppiati ma cala il silenzio sulle presenze
Pubblicate le cifre complessive per i mesi di marzo e aprile. Per i singoli importi e il numero di assenze ai lavori di Consiglio e commissioni nulla da fare con l’avvio della nuova amministrazione. Ma una determina di ottobre svela tante cose…
Se non è raddoppio poco ci manca. Le nuove determine di liquidazione dei gettoni di presenza del mese di marzo e del mese di aprile per i consiglieri comunali di Vibo Valentia danno conto dell’incremento previsto dalla legge di bilancio 2022. E così, se sino allo scorso anno, la somma complessiva per i 31 consiglieri comunali di Vibo Valentia si aggirava a poco meno di 25mila euro al mese, con le liquidazioni dei mesi di marzo ed aprile (in quest’ultimo caso con qualche integrazione per le presenze di gennaio) si passa, rispettivamente, alla cifra complessiva di 42.670,46 euro (per marzo) e di 36.856,53 euro (aprile + 3.415,65 euro quale integrazione delle sedute del mese di gennaio per un totale di 40.272,18 euro). Le determine di liquidazione sono firmate dalla dirigente comunale, Adriana Teti.
Nulla da fare, invece, per la pubblicazione on line dei compensi consigliere per consigliere con l’indicazione delle singole presenze mensili ai lavori del Consiglio e delle commissioni.
Dall’avvio dell’amministrazione targata Maria Limardo – contrariamente a tutte le altre precedenti amministrazioni – si è scelto infatti di pubblicare unicamente l’importo complessivo di spesa mensile sull’Albo pretorio e, due volte l’anno – nella sezione del sito del Comune “Amministrazione trasparente” – l’importo complessivo dei compensi semestrali degli amministratori (sindaco, assessori e consiglieri) che però ad oggi sono aggiornati solo al periodo gennaio-giugno 2020. Manca quindi sull’Albo pretorio del Comune ogni indicazione sull’importo complessivo dei compensi per i due semestri del 2021 e, addirittura, del secondo semestre del 2020. [Continua in basso]
Ma quanto può portare “a casa” ogni singolo consigliere comunale di Vibo? Con la Legge di bilancio 2022 l’indennità di funzione in godimento per il sindaco del Comune di Vibo è passata da 3.718,49 euro a 6.392,17 euro al mese e, quindi, l’ammontare massimo mensile per la corresponsione dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali passa da 929,62 euro a 1.598,04 euro al mese. Inutile anche ricordare che il Comune di Vibo Valentia si trova in dissesto finanziario. Ecco, invece, le indennità mensili dei componenti della giunta comunale: vicesindaco Domenico Primerano 4.794,13 euro; assessori Vincenzo Bruni, Michele Falduto, Rosamaria Santacaterina, Domenico Francica, Daniela Rotino, Giovanni Russo, Pasquale Scalamogna, 3.835,30 euro a testa. Stessa cifra prevista per gli assessori viene erogata anche per il presidente del Consiglio comunale Rino Putrino: 3.835,30 euro al mese.
La mancata pubblicità sulle presenze dei consiglieri
Naturalmente, la dirigente comunale Adriana Teti per poter firmare le determine di liquidazione dei compensi mensili ad ogni consigliere comunale, dà atto nelle stesse di aver visto “gli elenchi, trasmessi dalle segreterie delle commissioni, riportanti i nominativi dei consiglieri comunali con a fianco di ciascuno indicato il numero delle presenze effettuate nel mese”. E di aver visto anche “la nota prot. n. 12994 del 17/03/2021, depositata agli atti di ufficio, con la quale il consigliere con matr. 8125 richiede la devoluzione a terzi del proprio compenso con destinazione a scopo sociale”. Quindi, uno dei 31 consiglieri comunali sta rinunciando dal marzo 2021 al proprio compenso mensile per destinarlo a terzi per finalità sociali, ma i cittadini di Vibo Valentia (in barba “all’amministrazione trasparente”), stando alle determine pubblicate sull’Albo pretorio, non devono conoscere né il nome di tale consigliere e neppure i singoli compensi mensili dei consiglieri comunali e il numero delle loro presenze ai lavori di Consiglio e commissioni. In pratica i cittadini-elettori non hanno modo di controllare se e quanto lavora il proprio eletto. E, lo ricordiamo, questa è una novità introdotta dall’attuale amministrazione, atteso che con tutte le precedenti amministrazioni comunali le determine con i compensi mensili dei singoli consiglieri venivano regolarmente pubblicate sull’Albo pretorio. Tuttavia, dalle parti di “palazzo Luigi Razza” qualcosa non deve aver funzionato per il meglio quanto a pubblicazioni nel mese di ottobre dello scorso anno quando, accanto alla solita determina di liquidazione complessiva dei gettoni di presenza, è stato pubblicato pure l’allegato con i singoli compensi e le presenze dei consiglieri ai lavori di Consiglio e commissione. Scopriamo così che il consigliere matr. 8125 che rinuncia al proprio compenso mensile per destinarlo a finalità sociali altri non è che la consigliera Elisa Fatelli, mentre finalmente gli elettori possono avere un’idea in ordine a presenze e compensi dei singoli consiglieri. A questo punto però i cittadini si domandano come mai nella determina di liquidazione dei compensi per i consiglieri del mese di ottobre (non era ancora scattato l’aumento) è stato pubblicato l’allegato con le singole indennità e le presenze mentre in tutti gli altri mesi tale pubblicazione è stata omessa. Sfugge la logica, così come non si capisce perché alla sezione “Amministrazione trasparente” la pubblicazione dei compensi semestrali degli amministratori (sindaco, assessori e consiglieri) sia ferma al gennaio-giugno 2020. Riproduciamo in basso l’allegato con i gettoni di presenza ed i compensi dei consiglieri del mese di ottobre 2021 così come pubblicato sull’Albo pretorio del Comune di Vibo.
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