Termina “Vibo Capitale del Libro” e inizia “Vibo Città del Libro”: fondi regionali e bando
Previsti dal Comune contributi per le associazioni che faranno parte del Tavolo della co-progettazione. L’iniziativa è tra gli eventi individuati dalla Regione per la loro «capacità di promuovere e fare conoscere il territorio regionale»
Neanche il tempo di archiviare il titolo di “Vibo Capitale italiana del libro 2021” (il passaggio del testimone del titolo con la città di Ivrea avverrà al Salone Internazionale del Libro di Torino tra il 19 e il 23 maggio prossimi) che l’amministrazione comunale di Vibo Valentia è pronta a fare partire in vista dell’arrivo della stagione estiva la rassegna “Vibo Città del Libro”. L’iniziativa, infatti, è tra gli eventi individuati dalla Regione Calabria per la loro «capacità di promuovere e fare conoscere il territorio regionale e il suo patrimonio culturale ed attrarre nuovi e importanti flussi di visitatori e turisti». E, dunque, degna di essere finanziata in virtù del fatto che la Cittadella ha approvato l’Azione 2: vale a dire che si punta alla “realizzazione di attività culturali, con particolare riferimento agli eventi caratterizzati dalla capacità di valorizzare i luoghi della cultura e realizzazione di azioni, manifestazioni ed eventi finalizzati ad attrarre visitatori e turisti”. Insomma, la Regione intende consolidare alcuni “grandi eventi” in grado di «diversificare l’offerta turistica regionale e valorizzare il sistema culturale regionale e portarli alla ribalta nazionale ed internazionale e, allo stesso tempo, sostenere grandi eventi legati alle arti audiovisive, di celebrazioni di storia, cultura, patrimonio culturale». [Continua in basso]
Si vuole la collaborazione delle associazioni e non solo
Come anticipato, dunque, tra gli eventi scelti dal governo della Regione è presente la rassegna “Vibo Città del Libro”. Dopo l’invio da parte del Comune del Documento preliminare al progetto (Dpp), corredato dal relativo cronoprogramma, approvato dalla giunta del capoluogo (22 marzo 2022), con decreto dirigenziale della Regione Calabria (27 aprile 2022) si è, pertanto, provveduto all’accertamento e all’impegno di spesa per il contributo al Comune per la realizzazione della suddetta rassegna “Vibo Città del Libro”. «Tra le finalità strategiche dell’amministrazione comunale – annotano da Palazzo Luigi Razza – rientrano la promozione, la programmazione e la realizzazione di iniziative ed attività culturali, eventi e appuntamenti di promozione e valorizzazione del territorio dal punto di vista sia economico sia del patrimonio turistico/enogastronomico, soprattutto nel periodo estivo.
Anche attraverso la collaborazione, il sostegno e il raccordo con l’associazionismo del territorio si è ritenuto, pertanto, di promuovere un ricco calendario di manifestazioni ed eventi da svolgere sul territorio in occasione della prossima estate». In questo senso – spiegano sempre i vertici dell’amministrazione – «l’associazionismo ha sempre assicurato il proprio contributo alla programmazione delle iniziative realizzate, rendendo possibile attraverso il costante dialogo e la proficua collaborazione con l’amministrazione comunale un fruttuoso arricchimento e un’efficace diversificazione delle proposte rivolte alla comunità locale».
Avviso pubblico per la
co-progettazione del programma
Per tale ragione da Palazzo Luigi Razza intendono coinvolgere i soggetti interessati nella stesura del prossimo programma estivo di eventi. Per farlo l’amministrazione comunale ha dato il disco verde – con determina del dirigente di Settore Adriana Teti – all’Avviso pubblico di «manifestazione di interesse per la partecipazione al tavolo di co-progettazione per la definizione e l’organizzazione del programma di iniziative da realizzare indicativamente da maggio a settembre nell’ambito della rassegna “Vibo Città del Libro”». Scopo della co-progettazione – si legge nel testo del Bando – è «definire congiuntamente e in modo condiviso con l’amministrazione comunale e con gli aspiranti partner il progetto definitivo delle attività da realizzarsi sul territorio vibonese nel periodo estivo. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro le ore 12 del 31 maggio 2022». Mentre «le attività del Tavolo di co-progettazione saranno finalizzate all’elaborazione di un progetto definitivo, sottoscritto dai partecipanti al Tavolo, che dovrà illustrare la programmazione delle iniziative da prevedere nel capoluogo e nelle frazioni e il ruolo dei soggetti partecipanti e delle eventuali reti di collaborazione. I soggetti partecipanti al Tavolo di co-progettazione – informa sempre l’Avviso pubblico del Comune – dovranno, quindi, formulare la propria proposta progettuale e l’eventuale richiesta di contributo economico. Nella proposta dovranno essere altresì indicate le risorse, a vario titolo, messe a disposizione del partenariato, aggiuntive rispetto a quelle dell’amministrazione, quale “budget di progetto”. Le proposte progettuali concorreranno, infine, alla definizione della programmazione del calendario delle manifestazioni estive 2022».