Le Pro loco si schierano per il “Si”, 30mila volontari in piazza contro le trivelle
Le associazioni calabresi di promozione turistica in prima linea in occasione del referendum del 17 aprile. Previste varie iniziative di sensibilizzazione.
La Pro loco di Vibo Valentia informa che, in occasione del referendum del 17 aprile, promuoverà in contemporanea con tutte le Pro loco calabresi la «campagna sociale al fine di vietare il rinnovo delle concessioni estrattive di gas e petrolio per i giacimenti entro le 12 miglia dalla costa italiana ed in questo caso anche nel nostro meraviglioso mare di Calabria. Il tutto vedrà 30mila volontari delle Pro loco calabresi impegnati in una serie di iniziative ideate in occasione del referendum in questione, dove verrà messo in risalto il tema della salvaguardia dell’ecosistema marino, uno dei principali cardini per il comparto turistico regionale».
L’iniziativa promossa dalla Pro Loco di Vibo Valentia consiste in una campagna di sensibilizzazione al “Si” attraverso locandine che verranno distribuite all’interno della postazione che verrà posizionata sabato 9 aprile sul centralissimo corso Vittorio Emanuele III e domenica 10 Aprile in piazza Diaz, nel capoluogo di provincia.
«Il “Si” – spiega la Pro loco guidata da Luigi Saeli – servirà a dare un segnale netto e contrario all’utilizzo delle fonti di energia fossile, come il gas e il petrolio estratti dalle piattaforme offshore vietando la possibilità per gli impianti già esistenti di continuare a operare fino a che i giacimenti sottostanti non saranno esauriti. Crediamo che il connubio tra la sensibilizzazione ed il dettare le giuste linee guida possa servire ad arginare sempre di più un fenomeno in continua espansione, ed una Pro loco ha l’obbligo di promuovere la salvaguardia del settore ambientale».