giovedì,Novembre 14 2024

Provincia di Vibo, personale ex Lsu-Lpu: aumentate le ore di lavoro a ciascun dipendente

Interessati diversi dipendenti di Palazzo ex Enel stabilizzati dall’amministrazione (ma solo part-time) ad aprile dello scorso anno. Apposito atto del presidente Salvatore Solano

Provincia di Vibo, personale ex Lsu-Lpu: aumentate le ore di lavoro a ciascun dipendente
La sede della Provincia vista dall'alto
Un momento dei lavori consiliari

Buone notizie per il personale dipendente dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia. O, almeno, per una parte di esso: ossia per i dipendenti ex Lsu-Lpu (i cosiddetti lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità) in servizio presso l’ente di contrada Bitonto e ormai pienamente stabilizzati. Palazzo ex Enel ha, infatti, deciso e potuto aumentare finalmente le ore di lavoro a ciascuno di loro. Per farlo il presidente dell’amministrazione provinciale Salvatore Solano ha licenziato in questi ultimi giorni la delibera con la quale è stato dato il via libera agli uffici competenti di presentare l’istanza di ammissione al finanziamento regionale per l’annualità 2022 relativamente al Piano di riparto delle risorse regionali-stabilizzazione ex Lsu-Lpu.

Il decreto dirigenziale della Regione Calabria del 24 marzo scorso, con il quale la Cittadella ha ripartito le risorse del bilancio regionale storicizzate (Legge regionale del 25 giugno del 2019), prevede, in buona sostanza, «di sostenere il costo del lavoro delle amministrazioni pubbliche della Calabria che hanno stabilizzato con contratto a tempo pieno e indeterminato», nonché «garantire a tutte le amministrazioni pubbliche della Calabria l’opportunità di integrare l’orario di lavoro dei contratti a tempo parziale (cosiddetto part-time) per le stabilizzazioni effettuate con un contratto di lavoro ridotto rispetto a quello previsto dalla legge e dalla contrattazione collettiva per i lavoratori a tempo pieno». L’importo dell’incentivo regionale è pari a 8.703,78 euro annui pro capite, indipendentemente dall’orario di lavoro, se a tempo pieno o parziale. Ed è comunque riconosciuto per la durata di tutto il rapporto lavorativo. In ogni caso l’erogazione annuale è comunque connessa alla permanenza in servizio del lavoratore ex Lsu-Lpu. A tutto ciò si aggiunge anche l’incentivo ministeriale per singolo lavoratore pari a 9.269,22 per un contributo totale annuo per singolo lavoratore ex Lsu-Lpu pari a 18mila euro. [Continua in basso]

Alla Provincia una dotazione organica di 116 posti

La sede della Provincia di Vibo Valentia

Va considerato – spiega il presidente della Provincia nella sua delibera – che «attualmente la dotazione organica dell’amministrazione provinciale è costituita da 116 posti, di cui 81 a tempo pieno e 35 posti part-time. Pertanto, l’ente Provincia può procedere ad un graduale aumento delle ore, al personale stabilizzato, lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, poiché vi è il rispetto delle prescrizioni della Commissione centrale per la finanza e gli organici degli enti locali del Ministero dell’Interno».   Complessivamente, dunque, sono interessati tredici dipendenti dell’amministrazione provinciale che a breve si vedranno aumentare il monte orario di lavoro. La delibera di Salvatore Solano prevede, infatti, che nella nuova struttura organizzativa-organigramma della Provincia di Vibo Valentia, di prossima adozione, si proceda con l’aumento delle ore per i dipendenti lavoratori ex Lsu-Lpu.   

Processo di stabilizzazione chiuso ad aprile del 2021

L'ennesima assemblea in Provincia a Vibo
Lavoratori della Provincia in assemblea

Il processo di stabilizzazione dei tredici lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità (ex Lsu e Lpu) in forza, da anni, alla Provincia di Vibo Valentia si è chiuso ad aprile del 2021. L’assunzione in servizio, a tempo parziale e indeterminato mediante stabilizzazione, degli ex Lsu e Lpu, che era un impegno che l’amministrazione provinciale aveva preso con i lavoratori e con le forze sindacali, è stata resa possibile anche grazie al vaglio e al pronunciamento positivo (sull’apposita deliberazione del presidente della Provincia) da parte della Commissione centrale per la finanza e gli organici degli enti locali del Ministero dell’Interno. A incidere favorevolmente sull’iter istituzionale e amministrativo di stabilizzazione – è stato riferito all’epoca dalla sede della Provincia – «sono state anche le misure finalizzate a garantire e semplificare l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità introdotte nella legge di bilancio 2021. La Provincia di Vibo Valentia, dunque, al termine dell’iter di procedura selettiva riservata previsto dalle normative vigenti, ha dato seguito al proprio Piano di fabbisogno del personale assumendo, a tempo parziale e indeterminato, tredici lavoratori».

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