martedì,Novembre 26 2024

Alloggi popolari nel Vibonese, bando dell’Aterp per i lavori: plauso della Cgil

Ma il segretario generale della Fillea Simone Celebre chiede un coinvolgimento delle parti sociali attraverso la redazione e la sottoscrizione di un Protocollo di Legalità

Alloggi popolari nel Vibonese, bando dell’Aterp per i lavori: plauso della Cgil
Alloggi popolari - foto d'archivio
Simone Celebre (Cgil)

«Esprimiamo grande soddisfazione per la decisione assunta dal commissario straordinario di Aterp Calabria, Paolo Petrolo, di procedere con gli interventi migliorativi sul patrimonio abitativo pubblico, utilizzando gli ulteriori fondi previsti dal “Superbonus”. L’Aterp Calabria ha, infatti, pubblicato un nuovo bando che prevede una serie di interventi su alcuni degli alloggi di residenza popolare presenti nelle province di Cosenza e Vibo Valentia, consentendo l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico e strutturale su oltre 2000 alloggi, con un impegno di spesa che supera i 150 milioni di euro».

Lo afferma Simone Celebre, segretario generale della Fillea-Cgil Calabria, secondo il quale gli interventi che si andranno a realizzare «aumenteranno, certamente, la qualità degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che, da tempo, erano in attesa di adeguati  interventi e, oltre a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, favoriranno la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale troppo spesso presenti in questi insediamenti abitativi. Siamo certi   – aggiunge il sindacalista – che la decisione assunta dal commissario dell’Aterp calabrese avrà forti ripercussioni positive su tutto il settore edile ed il suo indotto con  considerevoli ricadute in termini occupazionali. Ricadute occupazionali assolutamente necessarie, soprattutto alla luce del momento storico che stiamo vivendo in cui il forte aumento dei costi delle materie prime, quello dell’energia e la conseguente irreperibilità dei materiali sul mercato, in assenza di incisive ed urgenti decisioni del Governo, condurranno, inevitabilmente al blocco dei cantieri».

La Fillea-Cgil ritiene, però, che nella gestione delle risorse che si andranno ad intercettare, dovranno essere «coinvolte le parti sociali attraverso la redazione e la sottoscrizione di un Protocollo di Legalità, che possa accrescere la qualità del lavoro,  la tutela della buona occupazione e l’economia legale. Un Protocollo di Legalità in grado di sostenere ed incentivare le imprese strutturate operanti nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e applicazione del contratto collettivo nazionale edile. Così come riteniamo fondamentale e irrinunciabile la “Contrattazione d’Anticipo”, strumento che vincola all’applicazione dei Ccpl di settore i lavoratori che saranno impegnati in questi interventi e che garantisce sicurezza e formazione attraverso gli enti bilaterali di settore, con una conseguente maggiore qualità delle opere che si andranno a realizzare. Siamo disponibili  – conclude Simone Celebre – fin da subito, a dare la nostra disponibilità ed il nostro contributo per avviare un confronto con l’intera struttura dirigenziale dell’Aterp Calabria».

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