Comune Vibo, l’assessore Santacaterina: «Presentati due progetti Pnrr per asili nido»
La componente della Ggiunta Limardo vuole «fugare ogni dubbio sulla presentazione della richiesta di finanziamento» e dà notizia anche di altri progetti per l'inclusione sociale
«Intervengo per fare chiarezza sulla solita mistificazione dei fatti che non fa bene alla Città in cui viviamo, né alla dignità delle persone che per essa si spendono. L’ennesima discussione che ha tenuto banco nella IV Commissione consiliare relativa alla mancata presentazione dei progetti sul Pnrr per il finanziamento di scuole d’infanzia e asili nido, riportata dalla stampa, si basa su presupposti non veritieri e sulla mancata lettura dei documenti». Ad affermarlo è l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Vibo Valentia, Rosamaria Santacaterina.
La componente della giunta Limardo vuole «fugare ogni dubbio sul fatto che l’amministrazione, tra le poche del Mezzogiorno, abbia presentato entro il termine iniziale del 28 febbraio, due progetti per la costruzione di strutture scolastiche per la prima infanzia, uno su Vibo Marina, l’altro su Vibo città. Il Miur ha successivamente prorogato il termine al 31 marzo, per consentire agli altri Comuni che non vi avevano partecipato di poter fare domanda. La necessità di incrementare i posti nelle strutture educative del territorio, specie nella fascia 0/6 anni, è ben presente ed è stata rappresentata nelle varie sedi, per cui la Giunta tutta ha ritenuto di dover puntare alla presentazione di più di un progetto». [Continua in basso]
«In merito all’Avviso per gli asili, dunque – precisa Santacaterina -, la sottoscritta non ha fornito il tipo di informazioni che le vengono attribuite, né ha accampato la propria non competenza. Nella missiva richiamata è stato solo precisato che “considerato il campo d’intervento previsto dall’Avviso, attinente all’edilizia scolastica, la sottoscritta si è rapportata con gli uffici e l’Assessorato competenti”. Ciò sta a significare che non è una questione di titolarità di delega, bensì di profili tecnico-edilizi che richiedono competenze specifiche, pur nella unitarietà dell’indirizzo politico del sindaco e della giunta».
Spazio poi ai progetti di finanziamento sul Pnrr per la Missione 5 sull’Inclusione Sociale – Sottocomponente 1 “Servizi Sociali, Disabilità e Marginalità Sociale: «Due giorni fa è scaduto il termine di presentazione delle domande», spiega l’assessore, che quindi aggiunge: «La richiesta di finanziamento è stata presentata per tutte le aree di intervento: sostegno a persone vulnerabili, autonomia degli anziani non autosufficienti, rafforzamento dei servizi sociali, percorsi per l’autonomia delle persone con disabilità, housing temporaneo. Oltre alla avvenuta presentazione della domanda di finanziamento entro i termini, un altro risultato importante ottenuto consiste nella creazione di una rete di soggetti impegnati nella crescita del welfare locale. Il Comune di Vibo, capofila dell’Ambito sociale n. 1, ha raggiunto l’obiettivo di far convergere verso le proprie proposte altri Ambiti Territoriali, Serra e Spilinga, su alcuni interventi, Caulonia e Locri per altri, stanti le maggiori opportunità di finanziamento per gli ambiti consorziati e con elevata popolazione. Le realtà associative del territorio, Forum del Terzo settore e del Csv Calabria centro, in rappresentanza del Terzo Settore, hanno partecipato attivamente alla co-programmazione preliminare alla partecipazione all’Avviso – conclude – esprimendo apprezzamento per questa nuova forma di amministrazione condivisa».
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