Torneo della disputa: studenti di Vibo e Catanzaro si sfidano al nuovo Palazzo di Giustizia
L’iniziativa, che si svolge a livello nazionale ed è promossa con il patrocinio dell’avvocatura, vedrà protagoniste otto scuole superiori delle due province. Lunedì l’inizio dei quarti di finale
L’arte del contradditorio nel “Torneo della Disputa – Dire e contraddire”. Coach gli avvocati dei Fori di Vibo Valentia e Catanzaro, protagonisti gli studenti di otto istituti di istruzione superiore delle due province calabresi, che si misureranno, gareggiando per le rispettive squadre, lunedì mattina, a partire dalle 10.30, nella Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia, nel nuovo Palazzo di Giustizia. [Continua in basso]
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione è promossa con il patrocinio dell’avvocatura nei suoi organismi di rappresentanza, territoriali e nazionali. La sfida di argomentazione e controargomentazione si svilupperà partendo dai quarti di finale: Ite Galilei di Vibo Valentia contro Iis-Itg-Iti di Vibo Valentia, Liceo classico Morelli di Vibo Valentia contro Liceo Scientifico Vianeo di Tropea, Iis-Itg DeFilippis-Prestia contro Liceo classico Galluppi di Catanzaro, Liceo classico Vinci di Nicotera contro Liceo Capialbi di Vibo Valentia.
I lavori saranno introdotti, sin dalle 9.30, dagli avvocati Caterina Lopreiato e Felice Foresta, referenti dei progetti di educazione alla legalità nei Consigli degli Ordini degli Avvocati di Vibo Valentia e Catanzaro. Quindi interverrano i presidenti dei due Ordini Francesco De Luca e Antonello Talerico, Daniela Giraudo, coordinatrice della Commissione per i progetti alla legalità del Consiglio nazionale forense, Angela Mazzia e Domenico Faccini, rispettivamente coordinatrice nazionale e referente dell’Area Sud Italia del Comitato tecnico scientifico del Torneo della disputa, quindi i dirigenti degli istituti scolastici protagonisti: Maria Grazia Gramendola, Nicolantonio Cutuli, Raffaele Suppa, Genesio Modesti, Marisa Piro e Elena De Filippis.
