Prorogati i contratti per il personale Covid: nel Vibonese rinnovati in 25
In tutta la Calabria sono 852 gli operatori sanitari che continueranno così a lavorare fino al 30 giugno
«Le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere calabresi hanno rinnovato, seguendo l’input dato loro dalla Regione, al momento fino al 30 giugno, tutti i contratti a tempo determinato del personale impiegato in questi mesi per fronteggiare l’emergenza Covid». Lo ha annunciato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, che pochi giorni fa aveva invitato personalmente i commissari di Asp e Ao a firmare la proroga dei contratti. Nel Vibonese, in particolare, sono stati 25 operatori sanitari a beneficiarne. In tutta la Calabria 852. [Continua in basso]
«Medici e infermieri – ha aggiunto Occhiuto – che hanno contribuito in modo decisivo alle ottime performance raggiunte dalla Calabria per quanto riguarda la campagna vaccinale – siamo stati per settimane i primi in Italia per somministrazioni -, e per il contrasto alla pandemia: tutti ci collocavano in ‘zona arancione’ già da fine autunno, e invece la Regione non ha mai varcato la soglia oltre la ‘zona gialla’. Il personale sanitario interessato da questi provvedimenti è composto da 852 unità: 268 per l’Asp di Cosenza, 88 per l’Asp di Crotone, 44 per l’Asp di Catanzaro, 25 per l’Asp di Vibo Valentia, 73 per l’Asp di Reggio Calabria, 61 per l’Ao di Cosenza, 66 per l’Ao di Catanzaro, 126 per l’Ao Mater Domini, 101 per l’Ao Reggio Calabria».
Per quanto riguarda le risorse utilizzate per finanziare i rinnovi dei contratti: «Sono state reperite tra i fondi Covid non ancora spesi dalle Asp e dalle Ao, e tra i fondi PonGov. Ma la Regione vuole andare oltre, questi professionisti sono stati indispensabili per il nostro territorio, e dunque chiederemo al governo risorse adeguate per il loro futuro».
- Tags
- covid