Carburante, in Calabria prezzi alle stelle: costi e cifre provincia per provincia
In autostrada il “servito” sfiora i 3 euro al litro. E per la prima volta nella storia il gasolio costa più della benzina
di Francesco Rende
I prezzi che schizzano in alto in pochissimo tempo, i rincari che si rincorrono e una prima volta storica, seppur non cercata da nessuno: il gasolio che supera il prezzo della benzina. Sono giorni difficili per chiunque si avvicini a un distributore: come preannunciato da LaC News 24 nella giornata di ieri nell’intervista a ario Metallo, coordinatore regionale di AssoPetroli e Assoenergia, le dichiarazioni di Biden e la guerra in Ucraina stanno spingendo in alto i prezzi di gasolio e senza piombo, con pesantissime ripercussioni sui cittadini, le imprese e gli stessi distributori.
La previsione lanciata ieri, ovvero quella di un vero e proprio shock dei prezzi con l’arrivo alla cifra limite di 2,60 euro nella giornata di sabato, in realtà in molte zone della nostra regione è già realtà. Sulla pagina Facebook di LaC News 24, nella giornata di oggi, in molti ci hanno già segnalato i prezzi in crescita: da Catona a Castrovillari, da Altomonte a Vibo Valentia, molti utenti ci hanno inviato le foto dei rincari registrati alle pompe di benzina. [Continua in basso]
Diverse segnalazioni arrivano dall’area urbana di Cosenza e Rende, con prezzi medi tra i 2,25 e i 2,40, con punte che però già da ora negli impianti che lavorano solo con il servito superano i 2,50 euro. Segnalazioni analoghe arrivano dal catanzarese, con costi che variano addirittura nella stessa giornata: c’è chi scrive, infatti, che stamattina costava 2,29 euro ma che i gestori erano in attesa dei nuovi prezzi per il pomeriggio. E poi ancora Corigliano Rossano, Bagnara, Castrovillari, Torano, Caloveto, segnalazioni con le cifre e le foto da tutti i comuni calabresi, con cifre che vanno dai 2,19 fino ai 2,35-2,40. Prezzi alti, che fanno venire lo sconforto in chi è costretto a viaggiare per lavoro e propone di chiedere «un nuovo smart working, non per il Covid ma per il caro prezzi».
Tra i tanti commenti, però, anche la voglia di fare rete: c’è chi, abitando nella stessa zona, consiglia il distributore che in tempo reale ha i prezzi più bassi, così come sono in molti che pubblicano foto dei loro rifornimenti sottolineando come con venti euro ormai si inseriscano nelle proprie auto davvero pochissimi litri di benzina. [Continua in basso]
Un aiuto arriva anche dalla tecnologia: c’è chi, tra gli utenti della nostra pagina Facebook, consiglia addirittura di scaricare un’app da smartphone per poter consultare in tempo reale i prezzi della benzina intorno a sé. Una specie di TripAdvisor della pompa di benzina, alla ricerca non del miglior antipasto ma del pieno più conveniente. E da lunedì, inoltre, si aggiungerà anche il blocco degli autotrasportatori: questo pomeriggio è stata inviata una comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed al ministero dei Trasporti, per comunicare il fermo totale del servizio di autotrasporto. Non uno sciopero, non dei sit in di protesta, ma un blocco delle attività: camion fermi e di conseguenza nessun rifornimento a supermercati, attività commerciali, corrieri e tanto altro. Si attende, a questo punto, un eventuale provvedimento del Governo per calmierare i prezzi: diversamente, potrebbe arrivare una paralisi alle consegne ed un nuovo assalto ai supermercati.