A Maierato l’ultimo saluto a Benedetto Bilotta

Una folla imponente, composta e commossa, si è ritrovata oggi a Maierato nel piazzale della chiesa matrice del paese per dare l’ultimo saluto a Benedetto Bilotta, il diciottenne scomparso nei giorni scorsi a Firenze al termine di una lunga battaglia contro la setticemia da meningococco che l’aveva colpito nel luglio scorso.

Una morte, la sua, che ha toccato profondamente quanti l’avevano conosciuto nel corso della sua giovane vita e che ora non riescono ad accettare una fine così tragica ed inspiegabile. A cominciare dai suoi compagni di classe della V A del liceo scientifico “Berto” di Vibo che oggi, accompagnati dai loro docenti, non hanno voluto perdere l’occasione di tributare l’estremo saluto all’amato compagno.

E’ morto il diciottenne di Maierato colpito da setticemia

Sconvolta dall’accaduto la comunità di Maierato, dove nella giornata di oggi è stato proclamato il lutto cittadino. Comunità che si è stretta attorno al dolore composto della famiglia di un ragazzo ben voluto da tutti, che amava il calcio e aveva in testa tanti progetti per il futuro.

Sogni spezzatisi in quel tragico 8 luglio scorso, quando iniziò la sua odissea partita dallo Jazzolino di Vibo, proseguita nel tentativo di raggiungere i Riuniti di Reggio Calabria e approdata, infine, all’ospedale di Firenze dove tutte le cure poste in essere per cercare di strapparlo al suo triste e destino non sono purtroppo bastate.

Un nugolo di palloncini bianchi rilasciati in cielo e decine di corone di fiori dello stesso colore hanno accompagnato l’ultimo viaggio di Benedetto, che da lassù avrà rivolto il suo sguardo benevolo ai tanti amici che oggi lo piangono.