lunedì,Novembre 18 2024

L’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno di Mileto attiva il laboratorio chimico

Il nuovo servizio aprirà il prossimo 7 febbraio. Rappresenterà una sorta di avamposto di controllo delle merci alimentari che giungeranno al porto di Gioia Tauro

L’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno di Mileto attiva il laboratorio chimico

Un laboratorio chimico che arricchisce i servizi già erogati alla Regione Calabria per la garanzia della salubrità degli alimenti. Pronto ad essere accreditato e attivato dal prossimo 7 febbraio presso la sezione provinciale di Vibo Valentia dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno, situata a Mileto. Grazie ai metodi di ricerca di alcuni residui (aflatossine nei vegetali e metalli pesanti) e contaminanti (istamina nei prodotti della pesca), il nuovo e innovativo laboratorio dell’Istituto intende in particolare soddisfare le richieste operative e di efficienza del vicino Posto di controllo frontaliero del porto di Gioia Tauro. A questi si aggiungono altri due esami (clenbuterolo e aflatossina M1), tesi ad andare incontro ad alcune specifiche richieste inserite nel Piano nazionale residui. [Continua in basso]

«Oggi la Calabria – dichiara al riguardo il direttore generale dell’Izsm Antonio Limone – acquisisce il grande merito di avere un avamposto di controllo limitrofo al porto di Gioia Tauro. L’apertura di un nostro laboratorio di chimica in prossimità di uno svincolo così importante e strategico risolve la questione decennale di annullare le distanze e di abbattere i costi. Immaginate il risparmio economico che si avrà velocizzando lo scarico e la partenza delle merci alimentari. Sono molto soddisfatto di questa operazione che crea una sinergia sempre più ampia tra l’Istituto e la Ragione Calabria». Dal canto suo il sindaco di Mileto Salvatore Fortunato Giordano ci tiene a ringraziare il direttore Limone e la Regione «per aver dotato il Comune prima e l’intero territorio regionale poi di un laboratorio di analisi alimentari all’avanguardia e con un’ampia giurisdizione».

Nel contempo, esprime soddisfazione «per questa importante istituzione che serve a far recuperare a Mileto la centralità meritata. Devo anche sottolineare – prosegue – la scelta felice di avere negli anni dato la disponibilità all’Istituto zooprofilattico di Portici di istituire a Mileto una sede zonale. Oggi con questo importante strumento le analisi alimentari di tutti i prodotti pervenuti al Porto di Gioia Tauro troveranno soluzione in loco, con il miglioramento dei traffici e con ricadute economiche e sociali, evitando di andare a Salerno. A questo punto mi auguro che tale scelta sia di buon auspicio per ulteriori investimenti sul territorio comunale, a vantaggio di una più equa distribuzione dei servizi». Sulla questione interviene anche il direttore del laboratorio con sede nella cittadina normanna, Giuseppe Lucifora, spiegando che in questo modo si riuscirà a velocizzare lo svincolo delle merci.

«Con l’apertura del laboratorio di chimica – specifica – renderemo un servizio e saremo funzionali alla Regione Calabria, considerato il controllo che faremo anche sugli alimenti di provenienza da Paesi terzi. Un dato non trascurabile per decongestionare e velocizzare lo svincolo delle merci di un porto di rilevanza strategica come quello di Gioia Tauro». Infine, le parole del supervisore del laboratorio e direttore del Dipartimento di chimica dell’Izsm, Pasquale Gallo. «Questa innovazione – afferma al riguardo – è l’inizio di un percorso per ampliare i controlli eseguiti in Calabria nell’ambito dei Piani nazionali. Abbiamo portato in accreditamento sette metodi di prova per l’analisi di micro-tossine, metalli pesanti e sostanze vietate negli alimenti. Il nuovo laboratorio dell’Izsm Calabria, costituisce un polo per le analisi chimiche di controllo ufficiale degli alimenti che ad oggi non esisteva». In vista dell’apertura del nuovo laboratorio chimico, un incontro si è svolto nelle scorse ore a Mileto, nella sede municipale di Palazzo dei normanni.

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