Fontane pubbliche “off limits” sul territorio comunale di Mileto
Campioni effettuati nelle scorse ore hanno permesso di rilevare la non potabilità dell’acqua. Da qui l’ordinanza di divieto di utilizzo da parte del sindaco
Fontane pubbliche “off limits” sul territorio comunale di Mileto. Nelle scorse ore, infatti, il sindaco Salvatore Fortunato Giordano con un’apposita ordinanza ha posto il divieto di utilizzo delle sette fontane denominate: “Poste”, “Vescovado”, “Padre Pio”, “Paravati”, “San Giovanni”, “via Roma” e “Calabrò”. Il tutto, «vista la nota della ditta MicroChim S.r.l. di Vibo Valentia relativa alle analisi batteriche di campioni di acqua, effettuati in autotutela, su richiesta dell’Ente, nel comune di Mileto». I prelievi posti in essere nelle scorse ore hanno permesso di constatare che i livelli riscontrati nei punti suddetti non rientrano nei limiti previsti dalle leggi vigenti. [Continua in basso]
Pertanto, «al fine di tutelare la salute e l’incolumità pubblica», il sindaco ha deciso di ordinare a tutta la cittadinanza di non utilizzare l’acqua delle sette fontane pubbliche interessate, «fino a quando nuovi accertamenti non confermino la potabilità». Non è la prima volta che a Mileto centro e nelle rispettive frazioni di Paravati, San Giovanni e Comparni, la popolazione si ritrova costretta a fare i conti con l’impossibilità di utilizzare l’acqua pubblica. Alla base, una rete idrica vetusta e obsoleta che “fa acqua” da tutti i pori e che necessiterebbe di un salutare, urgente e drastico intervento di rinnovo su tutto il territorio comunale.