Nessuna evasione dagli arresti domiciliari, assolto Giovanni Mancuso
Sentenza del Tribunale di Vibo Valentia ad oltre sei anni dai fatti. Accolta la tesi della difesa
Assolto perché il fatto non costituisce reato. Questa la sentenza emessa dal Tribunale monocratico di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Giorgia Ricotti, nei confronti di Giovanni Mancuso, 82 anni, di Limbadi, finito sotto processo per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Una contestazione che non ha retto al vaglio dibattimentale, avendo il giudice accolto in pieno le argomentazioni difensive prospettate dall’avvocato Giuseppe Di Renzo, difensore dell’imputato. La contestazione risaliva al 19 novembre 2015, quando Giovanni Mancuso era stato arrestato dai carabinieri vicino casa dopo essersi recato a Vibo pensando si tenesse un’udienza del processo “Black money” che lo vedeva imputato. Circostanza, quest’ultima, risultata non veritiera essendo fissato il processo per il lunedì successivo. Da qui l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari, accusa che non ha però retto al vaglio del giudice mancando la consapevolezza che l’udienza del processo “Black money” non si sarebbe tenuta nel giorno dello spostamento da casa.
LEGGI ANCHE: L’ultima informativa del Ros su Pittelli: «Se mi accade qualcosa trovi la Bibbia nei pantaloni»
Processo Petrol Mafie a Vibo: la Corte d’Appello accoglie la ricusazione del giudice Macrì
- Tags
- giovanni mancuso