Terremoto in Calabria, lungo la fascia tirrenica sospesa la circolazione ferroviaria
In seguito alla forte scossa tecnici a lavoro per verificare le condizioni dei binari. Ripercussioni anche sui treni a lunga percorrenza
Non solo scuole evacuate, in seguito alla scossa di terremoto di questa mattina è stata anche sospesa la circolazione ferroviaria lungo la fascia tirrenica della Calabria. La sospensione riguarda i treni che effettuano il servizio lungo la linea Paola-Rosarno, a Tropea e tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido. I tecnici di Rete ferroviaria italiana (Gruppo Fs italiane) stanno effettuando una ricognizione a bordo di carrelli ferroviari lungo le linee interessate per verificare le condizioni dei binari. Sono stati istituiti bus sostitutivi per i passeggeri delle linee coinvolte dalla sospensione. [Continua in basso]
Ripercussioni sui treni a lunga percorrenza
La sospensione del traffico ferroviario avrà inevitabilmente ripercussioni sui treni a lunga percorrenza che collegano la regione con Roma. I convogli a lunga percorrenza coinvolti sono, in particolare, cinque. Si tratta di due Frecce e due Intercity e di un Italo, diretti a Roma, che sono stati bloccati a Reggio Calabria. Esclusa invece dalla sospensione la linea ferroviaria ionica, lungo la quale il traffico si sta svolgendo regolarmente.
Aggiornamento ore 16.50 – Torna regolare circolazione ferroviaria
È tornata regolare la circolazione ferroviaria in Calabria che era stata sospesa dopo il terremoto di stamattina. Lo rende noto Rfi. Dopo la linea Tirrenica, sono state riattivate anche la Lamezia-Catanzaro Lido e la Eccellente-Rosarno, via Tropea. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) non hanno riscontrato alcun danno all’infrastruttura a conclusione della ricognizione della linea a bordo dei carrelli ferroviari partiti dalla stazione di Lamezia. Limitati nel percorso, complessivamente, 10 treni a lunga percorrenza e 16 regionali. Durante l’interruzione è stato attivo un servizio sostitutivo con bus.
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