Vaccini nelle scuole, Occhiuto cerca personale sanitario volontario: «Così avremo più hub»
Buoni i risultati raggiunti ma per soddisfare la domanda si cercano medici anche in pensione per supportare la campagna di immunizzazione. Tra i centri che hanno risposto positivamente anche Filogaso
La Regione Calabria cerca personale sanitario volontario, anche pensionato, che si possa rendere disponibile a offrire gratuitamente prestazioni professionali per supportare la campagna vaccinale presso le scuole. Lo rende noto il presidente Roberto Occhiuto. «Gli Open Vax School Days in Calabria – fa presente il governatore – stanno riscuotendo un successo straordinario. Negli ultimi giorni si sta procedendo ad un ritmo di 2mila vaccinazioni ogni 24 ore per quanto riguarda la fascia anagrafica 5-11 anni. L’intento è quello di proteggere quanto più possibile i nostri ragazzi dalle forme gravi della malattia e dal long Covid, ma anche di preservare il loro stile di vita, la loro socialità, le attività educative e ricreative». [Continua in basso]
La carenza di personale sanitario
E ancora: «Stiamo coinvolgendo – grazie soprattutto al lavoro della vice presidente Princi – sempre più scuole, e sono ormai tantissimi i punti vaccinali paralleli nati presso le strutture degli istituti. Ma ci serve più personale, non riusciamo ad evadere tutte le richieste utilizzando solo gli operatori sanitari Asp dedicati alle somministrazioni: puntiamo ad utilizzare questi nuovi hub anche per le inoculazioni che riguardano altre fasce d’età, e non solo quella pediatrica».
Per questo motivo «da commissario alla sanità, ho lanciato un avviso di manifestazione d’interesse per personale sanitario volontario, anche pensionato, che si possa rendere disponibile a offrire gratuitamente prestazioni professionali per supportare la campagna vaccinale presso le scuole».
L’appello di Occhiuto
«Già da ieri e in queste ore – specifica il presidente della Regione – stiamo raccogliendo centinaia di adesioni, soprattutto da parte di genitori e nonni di studenti, pronti a vaccinare ad esempio presso l’istituto scolastico dei figli o dei nipoti. Ed oggi pomeriggio partiranno tantissime scuole: tra le prime l’Istituto comprensivo ‘Erodoto’ di Corigliano-Rossano (Cosenza), l’Istituto comprensivo ‘Alcmeone’ di Crotone, e la Scuola primaria ‘Rodari’ di Filogaso (Vibo Valentia)».
«Così facendo – spiega infine il governatore – avremo sempre più centri di somministrazione ben ramificati in tutta la Regione e un’organizzazione capillare pronta a rispondere tempestivamente alle esigenze della collettività. I vaccini e la scienza sono le armi più efficaci che abbiamo per contenere i contagi e soprattutto per alleggerire la crescente pressione sulla rete ospedaliera. Continuiamo con determinazione in questa direzione».