lunedì,Novembre 25 2024

Il sindaco di Brognaturo vieta l’uso delle fontane pubbliche ai non residenti e scoppia la polemica

L’ordinanza viene duramente criticata da molti cittadini ed anche dal primo cittadino di Serra San Bruno

Il sindaco di Brognaturo vieta l’uso delle fontane pubbliche ai non residenti e scoppia la polemica
Rossana Tassone

Fa discutere nelle Serre, e non solo, l’ordinanza con la quale il sindaco del Comune di Brognaturo, Rossana Tassone, ha disposto il divieto assoluto per i non residenti di poter usufruire delle fontane pubbliche. “Considerato l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo della variante Omicron dell’epidemia e l’incremento notevole dei casi nei paesi limitrofi e sul territorio nazionale e regionale. Atteso che molti cittadini dei comuni limitrofi affollano le fontane pubbliche situate sul marciapiede adiacente il fiume Ancinale nel territorio comunale per l’approvvigionamento dell’acqua; che appare necessario adottare, visto l’aumento dei casi di contagio nei paesi limitrofi ed all’interno del territorio comunale, ulteriori misure restrittive allo scopo di impedire l’uso delle fontane pubbliche ai non residenti”. Con effetto immediato e fino a diversa disposizione viene quindi fatto divieto assoluto dell’uso delle fontane pubbliche, situate sul marciapiede adiacente il fiume Ancinale, ai non residenti. Rimane per i residenti l’obbligo di rispettare la distanza di almeno cinque metri tra le macchine e tra le persone.

Autobotte a Serra San Bruno

Una decisione, quella del primo cittadino di Brognaturo, Rossana Tassone, non andata per nulla giù a molti cittadini che ricordano come il piccolo paese (che non raggiunge i mille abitanti) si serva quotidianamente di tutti gli altri centri limitrofi per diversi servizi essenziali e i beni di prima necessità. L’ordinanza di divieto dell’uso delle fontane pubbliche a Brognaturo arriva peraltro proprio nel momento in cui molte zone di Serra San Bruno e degli altri paesi limitrofi si trovano alle prese con una grave carenza idrica dovuta ad una frana che ha travolto le tubazioni di collegamento con la diga dell’Alaco (che sorge proprio sul territorio comunale di Brognaturo) mettendo in ginocchio mezzo Vibonese e tanti paesi della Piana di Gioia Tauro riforniti di acqua dall’invaso dell’Alaco.

Ho appena chiesto al sindaco del Comune di Brognaturo di rivedere l’ordinanza relativa all’approvvigionamento di acqua presso le fontane pubbliche del suo paese. Credo – scrive il sindaco di Serra San Bruno Alfredo Barillari su facebook – che con la giusta collaborazione delle comunità si possano regolamentare le azioni di tutti e trovare una soluzione il prima possibile”.

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