Carenza idrica a Vibo, Lo Schiavo alla Regione: «Inviare le autobotti richieste»
Il consigliere regionale chiede una revisione del sistema di approvvigionamento idrico e una verifica dell'adeguatezza delle infrastrutture
«Ancora nel 2022 città della Calabria come Cosenza e Vibo Valentia, ma più in generale tutti i comuni della Regione, si trovano costretti a fare i conti con la carenza d’acqua. Ciò, al di là delle circostanze specifiche che in questo caso sono riferibili a guasti e frane, non può non imporre una revisione del sistema di approvvigionamento e una verifica dell’adeguatezza delle infrastrutture». [Continua in basso]
Lo afferma Antonio Lo Schiavo, consigliere regionale (gruppo De Magistris presidente), il quale fa sapere di essere «a favore di un sistema interamente pubblico, con la Regione che si faccia garante di un servizio fondamentale per i cittadini. Anche alla luce dei fatti degli ultimi giorni ritengo che i tempi siano maturi per fare questo importante passo. Ora però – precisa Antonio Lo Schiavo – è il momento dell’emergenza e la Regione Calabria ha il dovere di intervenire al più presto anche attraverso la Protezione civile che, nonostante sia stata sollecitata in questo senso, non ha ancora provveduto ad inviare le autobotti richieste per l’approvvigionamento idrico a Vibo Valentia. Seguirò costantemente la situazione e – questo la conclusione del consigliere regionale – non esiterò a chiedere conto laddove dovessero persistere disagi per la cittadinanza».