Capodanno, botti e cibi tossici: i consigli del veterinario per il benessere dei nostri animali
Le parole della dottoressa Maria Cristina La Fortuna in vista della fine dell’anno: «Mai improvvisare, affidatevi ad un professionista»
Fanno parte della nostra vita e li consideriamo dei veri e propri membri della famiglia. Gli animali da compagnia, cane e gatto in primis, sono sempre più protagonisti delle nostre case e, con l’arrivo delle feste, per proteggerli da cibi “killer” sparsi per casa e rumori molesti serve qualche accortezza in più. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Maria Cristina La Fortuna, originaria del Vibonese, laureata in medicina veterinaria con specializzazione in nefrologia e urologia del cane e del gatto. La professionista, in servizio in cliniche 24 ore, si occupa di medicina d’urgenza, medicina interna con particolare interesse per la nefrologia e urologia.
Partiamo dai cibi tossici per gli animali. Quali sono gli alimenti da evitare per la salute del nostro pet?
«Le insidie – spiega la veterinaria – sono molte. Ad esempio l’uva è tossica perché può dare insufficienza renale. Anche il cioccolato fa male perché contiene la teobromina che rilassa i vasi sanguigni stimolando l’attività cardiaca. La frutta secca, poi, è molto difficile da digerire negli animali. Non solo. Un eccesso di lattosio potrebbe dare problemi di dissenteria, anche se piccole quantità sono bel tollerate dall’organismo». E ancora: «In linea generale – aggiunge la dottoressa La Fortuna – bisogna evitare dolci in quanto non facilmente metabolizzati. No anche per sughi e salse perché spesso vengono preparati con aglio e cipolla altamente tossici per gli animali. Sconsigliate le ossa cotte perché potrebbero scheggiarsi e questi frammenti potrebbero dare perforazioni intestinali».
Cosa succede in caso di intossicazione? Come comportarsi?
«Il più delle volte – evidenzia la veterinaria –si registrano sintomi gastroenterici. Molte volte assistiamo a cani con vomito e dissenteria. Ci è capitato un cane che aveva mangiato un quantitativo esagerato di cioccolato fondente. Lo aveva ingerito da poco così gli abbiamo somministrato dei farmaci che inducono il vomito. Se invece il tempo trascorso tra l’assunzione del cibo tossico e l’arrivo in clinica è lungo si procede con terapia sintomatica, se necessario esami e ricovero». C’è un principio di fondo: «Mai improvvisare con il fai da te, meglio affidarsi ad uno specialista che saprà agire a tutela del benessere dei nostri amici a 4 zampe».
Le è mai capitato un caso emblematico con conseguenze di salute gravi?
«Sì. Una volta– racconta la professionista – un cane divorò un involtino….con tutto lo stuzzicadenti. In questa circostanza, indurre il vomito sarebbe stato pericoloso perché lo stuzzicadenti avrebbe potuto lesionare l’esofago. Pertanto si è proceduto con endoscopia per rimuovere il corpo estraneo dallo stomaco».
Botti di Capodanno. Che precauzioni adottare?
Con la notte di San Silvestro e il Capodanno è facile avere a che fare con rumori molesti che spesso terrorizzano gli animali: «Per i botti mai lasciare solo il proprio pet, potrebbe avere reazioni incontrollate, peggio ancora ferirsi», afferma la dottoressa La Fortuna. Il consiglio: «Tenerli al sicuro in casa magati con la tv accesa. Durante la passeggiata meglio tenerli al guinzaglio ed evitare di lasciarli liberi». Anche in questo caso è opportuno «evitare il fai dai te e sentire il parere di un veterinario per cercare di trovare un buon prodotto per tranquillizzare il proprio Fido».