giovedì,Novembre 28 2024

Al porto di Vibo Marina un’esercitazione antincendio e antinquinamento

È stato simulato il rinvenimento di un ordigno esplosivo nei pressi di una motocisterna, con conseguente incendio e sversamento di idrocarburi in mare. Hanno partecipato forze dell'ordine e vigili del fuoco

Al porto di Vibo Marina un’esercitazione antincendio e antinquinamento
Un momento dell'esercitazione

Si è svolta, martedì mattina, nel porto di Vibo Valentia Marina un’esercitazione di port security, antinquinamento ed antincendio volta a verificare l’efficienza del sistema di allertamento e di risposta a fronte di atti illeciti intenzionali contro la sicurezza marittima ed a testare il livello di efficienza dei dispositivi antinquinamento e antincendio del complesso portuale di Vibo Marina. Nello specifico, si è simulato il rinvenimento di un ordigno esplosivo improvvisato nei pressi della motocisterna “Dante A.” ormeggiata alla banchina Papandrea e, successivamente, l’esplosione dello stesso che cagionava, nei pressi della nave stessa, uno sversamento limitato di idrocarburi in mare ed un incendio circoscritto ai settori poppieri. A seguito del sinistro, sono scattate le operazioni di emergenza atte a fronteggiare sia l’inquinamento simulato, che l’incendio a bordo della motocisterna. [Continua in basso]

L’inquinamento è stato contenuto – informa una nota della Capitaneria di porto – attraverso l’impiego dell’unità navale e dei dispositivi in uso alla società che espleta il servizio antinquinamento per conto dei depositi costieri in presenza di navi cisterna, mentre le operazioni antincendio, si sono svolte con l’impiego di personale e mezzi del Distaccamento portuale dei vigili del fuoco, che nella gestione dell’emergenza incendio in porto ha altresì coordinato il supporto offerto dal personale e dai dispositivi antincendio in dotazione al deposito costiero.

Al buon esito dell’esercitazione hanno contribuito anche, fattivamente, il personale della Questura di Vibo Valentia, del Reparto operativo aeronavale e del Comando provinciale della Guardia di finanza, dei carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e della Stazione di Vibo Valentia Marina, del Comando provinciale e del distaccamento portuale dei vigili del fuoco, nonché del responsabile per la security dell’impianto portuale Meridionale Petroli Srl. L’esercitazione – informa la nota – ha consentito di riscontrare l’elevata prontezza operativa dei dispositivi adoperati, un celere intervento di risposta, la corretta attuazione delle procedure previste dai relativi piani ed, infine, un soddisfacente sistema di comunicazione e coordinamento tra tutti i soggetti impegnati.

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