Poliambulatorio di Vibo Marina: «La Pro Loco non è un’agenzia immobiliare»
Il presidente Enzo De Maria nel rispondere all'azienda sanitaria vibonese che lo aveva invitato a reperire locai idonei, propone un incontro tra le parti
Ad avviso della Pro Loco APS di Vibo Marina, l’intesa raggiunta tra ASP e Comune per la realizzazione di un poliambulatorio specialistico nella cittadina costiera non basta. Ed in merito alle difficoltà di reperimento di un immobile idoneo allo scopo, prospettate dall’azienda sanitaria vibonese con relativo invito, rivolto all’associazione di promozione sociale, di provvedere autonomamente al reperimento dei locali, la Pro loco, in un suo comunicato, dichiara di essere rimasta perplessa nei riguardi della risposta fornita dall’ASP.
«Non è la risposta che la comunità di Vibo Marina si attendeva da parte di un’istituzione pubblica il cui compito è quello di tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo. Ci si aspettava, al contrario, una comunicazione in cui l’Azienda si dichiarasse dispiaciuta per i ritardi e per i disagi affermando, nel contempo, la volontà di fare tutto il possibile per superare ogni difficoltà».
«La caduta di stile dell’Asp»
Una risposta da giudicare come una caduta di stile, sottolinea la Pro Loco, che afferma anche di non essere un’agenzia immobiliare a cui rivolgersi per avere, chiavi in mano, una struttura sanitaria, magari anche già predisposta ed attrezzata, da adibire a Poliambulatorio. D’altra parte- aggiunge il comunicato- a Vibo Marina si parte proprio da zero, in quanto né Enti Locali né ASP si sono mai posti il problema di dotare la comunità costiera dei servizi sanitari essenziali di prossimità realizzando un immobile per i servizi socio-sanitari, né probabilmente questa necessità è stata inserita nei futuri programmi.
L’apertura di un tavolo di confronto
Si arriva, quindi, alla proposta rivolta all’ASP di adoperarsi, tra gli altri impegni, per l’apertura di un tavolo di lavoro che abbia come tema la realizzazione di un Poliambulatorio funzionale e decoroso a Vibo Marina, invitando Enti , Istituzioni anche qualche azienda privata per la creazione di un partenariato, nonché i rappresentanti della Pro Loco APS e quelli del Forum del terzo settore, la Parrocchia, che già si è resa disponibile per il centro vaccinale evitando viaggi a Vibo Città, e quanti hanno seriamente interesse alla realizzazione di tale servizio pubblico».