Polimaterico, l’arte in tutti i sensi nella disabilità

Polimaterico: ovvero opera d’arte figurativa, realizzata con materiali diversi. Che sia un quadro, una scultura o altro, poco importa. La cosa eccezionale è che tutto ciò venga realizzato da soggetti diversamente abili.

È quanto successo nella “tre giorni” organizzata dal Limen Design e Architettura a Vibo Valentia e dedicata appunto a “Polimaterico”, progetto che sta portando avanti da quattro anni il Centro studi della Città del Sole, associazione culturale con sede ad Altomonte, in provincia di Cosenza.

“Arte in tutti i sensi”, questo il titolo del workshop voluto dal presidente Cna Vibo, Giovanni Cugliari, per affrontare il tema dell’accessibilità al patrimonio e, in particolar modo, alle arti contemporanee e al design.

Artisti e designer hanno affiancato i disabili che hanno partecipato all’evento, riuscendo, tra uno schizzo e l’altro, a comprendere e “leggere” meglio le loro creazioni. Tre giornate di laboratorio intense, dove i giovani diversamente abili hanno avuto modo di confrontarsi, progettare e realizzare opere, coadiuvati anche dalle nuove tecnologie, quali scanner e stampanti 3D, esprimendo se stessi e la profondità dei sentimenti che vivono e riscoprendosi, così, ricchi di talento e capacità.

Dal canto suo, il presidente Cugliari ha così commentato: «Ho fortemente voluto il progetto Polimaterico per aprire il mondo del design e dell’artigianato ai soggetti diversamente abili e avvicinarli all’arte e capire quello che loro stessi possono offrire al mondo del design. A breve – ha continuato – verrà aperta, presso la sede della Cna di Vibo, la sezione “Cna Sensibile”, che sarà curata direttamente da loro, in collaborazione con le imprese artigiane. Potranno partecipare a stages formativi, imparare ad usare gli attrezzi del mestiere e fare nuove esperienze lavorative».