L’Istituto comprensivo di Briatico-Zambrone trionfa al Premio internazionale Amigdala
L’orchestra scolastica ottiene il primo posto al prestigioso concorso musicale tenutosi in Sicilia. Un sogno che si realizza per gli studenti diretti dal professor Vincenzo Laganà
«Ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere, la musica lo esprime». E’ questa frase di Victor Ugo che probabilmente meglio di tante, esprime il sentimento di gioia e passione per la musica, che hanno avuto i ragazzi dell’Orchestra dell’Istituto comprensivo di Briatico-Zambrone, quando hanno appreso di aver conquistato il primo posto in un importante concorso musicale internazionale, tenutosi in Sicilia. Si tratta di “Amigdala international music competition”, un concorso nato nel 2011, organizzato dall’associazione culturale libera Amigdala presieduta da Maria Grazia Palermo, con direttore artistico Antonella Scuderi.
L’associazione culturale, membro della Fondazione Alink-Argerich, sotto il patrocinio della Regione Sicilia (Assessorato al Turismo, sport e spettacolo) e del Comune di Aci Bonaccorsi (assessorato alla Cultura) organizza ogni anno, Amigdala international music competition per musicisti provenienti da tutto il mondo con lo scopo di promuovere la musica tra i giovani, di individuare e di favorire l’affermazione artistica di talenti emergenti e di promuovere il territorio che ospita la competizione, sia turisticamente che attraverso uno scambio artistico, sociale e culturale. Il concorso contribuisce a diffondere e a sviluppare un sempre maggiore interesse per la musica colta che svolge un importante ruolo formativo della società civile. Il concorso assume ancora maggiore rilevanza se si pensa che la Commissione giudicatrice dei diversi livelli di concorso e delle varie sezioni, è composta da professori d’orchestra e da musicisti di grande fama.
«La competizione – come ha comunicato Maria Grazia Palermo – ha registrato negli anni un numero sempre maggiore di partecipanti e sempre più di eccelso livello che sottolineano l’appassionato impegno degli organizzatori, l’attenzione ad ogni dettaglio, la serietà e la trasparenza». Il concorso si è suddiviso in tre diversi livelli di competizione. L’orchestra dell’Istituto comprensivo di Briatico-Zambrone, ha partecipato alla sezione Amigdala school, dedicato alle scuole di ogni ordine e grado, ai progetti scolastici e ai licei musicali. I ragazzi preparati dai loro insegnanti di musica e strumento (flauti: Giovanna Filardo, Alessandro Russo; clarinetti: Mercurio Corrao; violini: Giuseppe Bruno; chitarre: Filippo Polito; pianoforti: Francesco Pata; corni: Antonio Baccaglini; violoncelli: Assunta Gigantino) e diretti dal professor Vincenzo Laganà, hanno partecipato con i quattro brani: Por una cabeza, Autumn leaves, Can can, Bella Figghjiola-Spagna. Laganà, in rappresentanza dei suoi colleghi ha dichiarato: «I brani sono stati rielaborati e adattati all’organico dai docenti di musica in servizio nell’Istituto. Risultano di particolare effetto poiché evidenziano delle caratteristiche ritmiche ed espressive tra di loro molto differenti e costituiscono per i ragazzi, un test di notevole difficoltà». E ancora: «essersi classificati primi anche in questo concorso, evidenzia come la qualità musicale del nostro istituto sia ad alti livelli e come il lavoro prodotto in sinergia dai diversi docenti di musica, sia recepito in maniera ottimale dai ragazzi. Tutto ciò per noi è motivo di gioia».
Con altrettanto orgoglio, ha commentato il conseguimento del primo posto Rosaria Galloro, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Briatico – Zambrone: «La nostra scuola, vanta grandi e importanti riconoscimenti nella sua storia. Tutto ciò grazie ad una politica di gestione delle risorse umane e strutturali, affrontata con umanità e una grande voglia di crescita. Un primo posto, quello dei nostri ragazzi, che non può che rendermi orgogliosa della mia scuola, tutta. Auguro ai ragazzi di poter proseguire, ovunque la vita li porti, questa grande e fantastica passione per la musica».
“L’orchestra dell’Ic di Briatico-Zambrone che ha conseguito la valutazione di primo premio con 95/100, si è distinta per aver suonato con suono omogeneo. Un ottimo sound, un buon equilibrio orchestrale. Arrangiamenti equilibrati e sempre puntuali. Gradevole l’intonazione in generale”. Con questo giudizio, i talentuosi ragazzi dell’Ic di Briatico – Zambrone, hanno conquistato un primo posto che vale un sogno: per alcuni di loro, una vita da dedicare interamente alla musica. Perché educare è come seminare e il tempo, riesce a dare frutti meravigliosi.
Nella generale soddisfazione per il risultato ottenuto, subentra una nota triste. A causa di ridimensionamenti scolastici imposti “dall’alto”, questa fantastica realtà, finirà tra pochi giorni. L’Istituto comprensivo di Briatico e Zambrone verrà infatti accorpato. La scuola, i suoi progetti più significativi e produttivi, hanno bisogno di continuità. I ragazzi hanno bisogno di credere che la volontà del bene, possa superare anche odiosi cavilli burocratici o scelte esclusivamente numeriche di ministero. Tutto ciò, rende difficile anche ad un genitore, gestire i continui cambi di docenti, programmazione o sistema, che vanno ad influire sul rendimento dei nostri ragazzi. Le cose belle non dovrebbero mai avere fine. Chi può, prenda a cuore questa fantastica realtà.