‘Ndrangheta: operazione “Rimpiazzo”, torna libero Sorrentino
Decisione del Tribunale del Riesame per il ventinovenne di Vibo Marina accusato di traffico di droga nell'inchiesta contro i Piscopisani
Torna in libertà Pierluigi Sorrentino, 29 anni, di Vibo Marina, arrestato nell’operazione “Rimpiazzo” contro il clan dei Piscopisani. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha infatti accolto il ricorso dell’avvocato Francesco Lione avverso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip distrettuale di Catanzaro in accoglimento di una richiesta del pm della Dda Andrea Mancuso. A Pierluigi Sorrentino viene contestato il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed in particolare di aver fatto parte della sotto-articolazione bolognese del clan dei Piscopisani, operando alle dirette dipendenze dei fratelli Sasha e Davide Fortuna (quest’ultimo ucciso a Vibo Marina nel luglio 2012), occupandosi anche del trasporto degli stupefacenti. Il reato associativo è anche aggravato dalle finalità mafiose e dall’avere i partecipi la disponibilità di armi. Per il Riesame, però, allo stato non vi sono esigenze cautelari nei confronti di Pierluigi Sorrentino (in foto) che resta pertanto indagati a piede libero. E’ la seconda scarcerazione da parte del Riesame nell’ambito dell’operazione “Rimpiazzo”. In precedenza era infatti toccato a Mario Loiacono, 38 anni, anche lui di Vibo Marina. LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: operazione “Rimpiazzo” contro i Piscopisani, una scarcerazione
‘Ndrangheta: Moscato e l’escalation dei Piscopisani dalle affiliazioni ai riti mafiosi
Narcotraffico: il pentito Moscato e la perdita dei soldi dopo un sequestro nel porto di Livorno
‘Ndrangheta: il pentito Moscato ed i legami del boss Razionale col Vaticano e la massoneria
Il clan dei Piscopisani e le bische clandestine da Vibo sino a Tropea
‘Ndrangheta: il pentito Moscato e la “bella vita” dei Piscopisani nelle carceri – Video
‘Ndrangheta: il clan dei Piscopisani ed il consenso sociale nel paese
‘Ndrangheta: il clan dei Piscopisani e l’evasione di Bruno Emanuele
‘Ndrangheta: il clan dei Piscopisani e la “talpa” nelle forze dell’ordine
Festini a luci rosse e cocaina a Vibo nel racconto del pentito Moscato
Il pentito Raffaele Moscato accusa talpe, politici e colletti bianchi – Video