Commercio Vibo, stretta sugli eventi natalizi. Verso l’anticipo della data di avvio: ecco quando
Faccia a faccia in Comune tra le associazioni di categoria e il vicesindaco di Palazzo Luigi Razza Domenico Primerano. Chiesto un cartellone condiviso di iniziative
Viene considerato il Natale della ripartenza vera. Quello che dovrebbe segnare finalmente una svolta e insieme una ripresa dopo i lunghi periodi fin troppo bui causati dalla drammatica pandemia da Covid 19, che – come è noto – ha costretto per mesi alla chiusura forzata di numerose attività. I commercianti del capoluogo, da corso Vittorio Emanuele III fino a raggiungere il centro storico della città ci credono e parecchio. Con loro anche le associazioni di categoria che da tempo stanno sul fiato sul collo dell’attuale amministrazione comunale di Vibo Valentia affinché predisponga, con il loro aiuto e contributo, in tempi decisamente stretti un fitto e interessante calendario di iniziative. [Continua in basso]
Obiettivo: rendere questi luoghi più eleganti e appetibili, zone di rinnovata attrazione e di piacevoli incontri. Vie dove poter passeggiare e fare acquisti in serenità. Anche perché questa volta i fondi per mettere in piedi un cartellone di tutto rispetto a Palazzo Luigi Razza ci sono: a cominciare da quelli destinati a Vibo Capitale italiana del libro 2021, per passare poi alle risorse che spettano agli assessorati al Commercio e allo Spettacolo. Infine, c’è già bello e pronto il bando di FinCalabra che ha messo a disposizione del Comune 50mila euro da riservare proprio al sostegno delle categorie produttive. Avere, inoltre, deciso di spostare il Festival Leggere&Scrivere dallo storico Palazzo Gagliardi proprio su corso Vittorio Emanuele III – vero salotto commerciale della città – fa ben sperare, in quanto appare un buon segnale di resilienza e di vicinanza alla categoria, in questo caso soprattutto per i commercianti che già prima della pandemia vivevano un contesto economico in forte difficoltà.
Un messaggio, poi, reso ancora più forte dalla location scelta per la kermesse. Palazzo Miceli: il locale, infatti, rappresenta l’unica grande superficie di corso Vittorio Emanuele III e, dunque, oggi, grazie all’iniziativa degli organizzatori del Festival, diventa il simbolo della ripartenza. [Continua in basso]
Il vertice in Comune
E proprio per cercare di procedere in tempi veloci alla predisposizione degli eventi in vista del periodo natalizio, si è tenuto a inizio settimana nella sala giunta del Comune un apposito incontro tra il vicesindaco e assessore al Personale e agli Affari generali Domenico Primerano e le sei associazioni di categoria che hanno aderito e sono state ammesse al bando di FinCalabra. Si tratta della Confederazione nazionale del lavoro, della Confartigianato, dell’associazione Stella Polare di Vibo Marina, di FenImprese, dell’Ampit e dell’associazione dei Commercianti del corso. Tutte hanno presentato iniziative ed eventi da realizzare il prossimo Natale grazie ai finanziamenti previsti del suddetto bando. Ma per riuscire a “incassare” le risorse serve predisporre una convenzione tra il Comune e le associazioni di categoria interessate.
Per tale ragione, anche se per un breve spazio di tempo, ha preso parte alla riunione la dirigente di Palazzo Luigi Razza Adriana Teti. Quest’ultima, infatti, è stata chiamata da Domenico Primerano affinché metta su carta, al massimo entro la prossima settimana, la convenzione che successivamente dovranno sottoscrivere l’ente ed i rappresentati delle associazioni di categoria per poter ottenere l’erogazione dei fondi e, quindi, inserire le loro iniziative nel più ampio cartellone di eventi natalizi. [Continua in basso]
Programma condiviso
Ma non solo di questo si è discusso nella sala giunta del Comune, quest’ultimo chiamato a fare anche la sua parte nel quadro complessivo delle manifestazioni natalizie. Ecco perché al vicesindaco Domenico Primerano è stato chiesto che l’amministrazione vari un programma di manifestazioni pienamente condiviso con tutti gli assessorati comunali ma pure con le associazioni al fine di evitare accavallamenti. Al contrario, invece, poter realizzare tuti insieme un lungo percorso di eventi da realizzare quasi ogni giorno.
Al vicesindaco è stato, inoltre, chiesto di anticipare l’avvio delle iniziative che si concluderanno giorno dell’Epifania, 6 gennaio 2022. In questo senso i rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno reso parte al vertice hanno individuato e suggerito all’amministratore anche una data precisa di inizio: ossia il 28 novembre prossimo, giorno in cui si tiene l’ormai tradizionale Black Friday (il cosiddetto venerdì nero per gli sconti) affinché possa essere realmente l’avvio di un cammino fatto in maniera comune in vista del Natale. Piena disponibilità in tal senso è stata data dall’assessore, il quale ha aggiornato la riunione alla prossima settimana nella speranza di poter arrivare con la convenzione in mano e farla firmare agli interessati. Quindi, poter quanto meno cominciare a discutere e mettere su carta eventi e date.