Covid, nelle scuole di Vibo parte il monitoraggio con test salivari agli alunni
Due gli istituti scelti. Lo screening è rivolto alla fascia d'età 6-14 anni e verrà effettuato ogni 15 giorni al fine di tenere sotto controllo la diffusione del virus. Ecco tutte le informazioni
Nell’ambito della campagna di screening predisposta dal ministero della Salute da quello dell’Istruzione, è stato definito nella giornata di oggi un Piano operativo per controllare la circolazione del Covid nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Vibo Valentia. Lo scopo è quello di intervenire in modo tempestivo, attraverso un monitoraggio continuo da effettuarsi nell’anno scolastico 2021/2022, così da mantenere la didattica in presenza. Le strutture individuate, da parte dell’Ufficio scolastico regionale, sono la scuola Murmura di Vibo Valentia e l’Amerigo Vespucci di Vibo Valentia Marina, con una popolazione di riferimento che interessa la fascia di età 6-14 anni. Per la definizione del Piano, tra gli altri, erano presenti il Commissario dell’Asp Maria Bernardi e le dirigenti scolastiche Tiziana Furlano e Maria Salvia. [Continua in basso]
Su chi e come verranno effettuati i tamponi
Ogni due settimane 151 alunni saranno sottoposti, previa acquisizione preventiva del consenso, a test salivare molecolare attraverso il prelievo con metodo Lollisponge (test molecolare su saliva) che sarà poi analizzato presso il laboratorio analisi dell’ospedale Jazzolino. I test, forniti dalla struttura commissariale del Generale Figliuolo, hanno la forma di un lecca- lecca dotato di una spugnetta che si imbeve di saliva e si richiude nella provetta.
Il Piano prevede che i tamponi vengano fatti inizialmente da personale sanitario dell’Asp su alunni volontari per un periodo iniziale di due mesi (fase di avviamento) e successivamente saranno le famiglie (fase di auto-raccolta) a raccogliere autonomamente i campioni e consegnarli nei punti di raccolta indicati.
Durante la fase di avviamento è prevista anche la formazione e la distribuzione di materiale illustrativo per guidare alunni e famiglie all’auto-gestione del prelievo nella seconda fase.
Come si effettua il test salivare lollisponge
Il prelievo di saliva è un metodo semplice, meno invasivo rispetto al tampone naso-orofaringeo ed è altamente attendibile nei risultati.
Il campione viene raccolto facendo impregnare di saliva all’alunno una spugnetta sterile presente nel kit, per almeno 60 secondi. Il prelievo deve essere effettuato appena sveglia a digiuno oppure a distanza di almeno 30 minuti dall’assunzione di cibo o bevande o dalla pulizia dei denti.
Il campione dovrà essere reinserito nella provetta originale avendo cura di non contaminarlo e di chiuderla correttamente e dovrà essere consegnato al personale scolastico dedicato per l’invio al laboratorio.
I risultati dei test negativi verranno comunicati, tramite mail ai genitori e al dirigente scolastico. In caso di test positivo i genitori saranno tempestivamente contattati telefonicamente ed il soggetto positivo dovrà essere posto in isolamento domiciliare/quarantena e seguire le istruzioni fornite dal Dipartimento di prevenzione. [Continua in basso]
Quando verranno effettuati i test salivari: le date
Le sessioni, a cadenza di 15 giorni l’una dall’altra, avranno inizio a decorrere dal 28 settembre con il seguente calendario:
– 28 settembre
– 11 ottobre
– 25 ottobre
– 08 novembre
Il monitoraggio delle scuole sarà a tutti gli effetti un’azione di sanità pubblica e non costituirà requisito di accesso/esclusione alle attività didattiche.