Torna la stagione teatrale: dieci date tra classici e commedie – VIDEO
Cartellone vario per la proposta dell’assessorato comunale alla cultura che, tra l’11 febbraio e il 20 maggio, aspira a riaccendere l’interesse dei vibonesi per il “bello”. Ecco il programma completo.
Dieci appuntamenti tra pièce teatrali e concerti. Un cartellone che coniuga i grandi classici alla commedia moderna, inframezzati da spettacoli di musica classica ed esibizioni tra canzone e teatro. La stagione teatrale 2016 voluta dal Comune di Vibo Valentia, e curata dall’assessorato alla Cultura guidato dal vicesindaco Raimondo Bellantoni, si appresta a tagliare il nastro inaugurale tra grandi aspettative e voglia di restituire alla città una dimensione più elevata, fatta di contenuti di qualità e offerte culturali di livello.
Se n’è parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Comune nella quale è stato illustrato il calendario che prevede, come detto, dieci date, dall’11 febbraio al 20 maggio, tra il Cinema Moderno e l’auditorium dello Spirito Santo.
«Crediamo fermamente che l’arte e la cultura possano incidere per restituire alla nostra città le sue vere dimensioni di città aperta, accogliente e colta» ha detto il sindaco Elio Costa presente all’incontro con la stampa. «La scelta di alternare momenti di teatro a concerti di grande spessore rientra in quest’ottica, nella convinzione che si possano storicizzare gli eventi e pervenire finalmente ad un vero e proprio festival». Ciò soprattutto, ha spiegato il sindaco nel corso del suo intervento, per quanto riguarda i classici, specie di epoca barocca, che si vorrebbe elevare al rango di manifestazione autonoma che possa, in futuro, caratterizzare l’offerta culturale del capoluogo.
Ciò nell’attesa di avere locali adeguati, e dunque «il teatro cittadino finalmente ultimato», evitando così di dover scontare i problemi di logistica che la carenza di strutture in città oggi impone. Intanto, però, c’è da segnalare il ritorno di una programmazione pubblica in materia di teatro a distanza di tre anni dall’ultima stagione. «La affrontiamo – ha detto il vicesindaco e delegato alla Cultura, Bellantoni – ricorrendo a fondi di bilancio e attingendo dagli appositi capitoli di due distinti esercizi: quello dello scorso anno e quello corrente». Costo complessivo dell’operazione circa 58mila euro tra cachet di compagnie e artisti, spese vive, logistica e fitti vari. «Abbiamo ragionato nell’ottica di un forte abbattimento dei costi – ha detto la curatrice artistica Maria Teresa Marzano – cercando, al tempo stesso, di andare incontro ai gusti del pubblico vibonese».
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Costi che saranno in parte ammortizzati dagli abbonamenti, dai quali si prevede un introito stimabile intorno ai 20mila euro, e dai singoli ticket staccati in occasione degli spettacoli che ci si è detti convinti richiameranno «grande interesse». Esibizioni teatrali curate dallo stesso direttore artistico Marzano, mentre per gli spettacoli musicali i ringraziamenti del sindaco sono andati al conservatorio Torrefranca e all’associazione Ama Calabria oltre che alla Provincia per la disponibilità dell’auditorium dello Spirito Santo.
Sul piano dell’offerta teatrale viene segnalata la prima nazionale de L’uomo perfetto”, poi due grandi classici, “Il malato immaginario” di Moliere e “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare. Ancora, tra gli altri appuntamenti, l’esibizione di Peppe Voltarelli nel concerto “Il viaggio, i padri e l’appartenenza”.
Questo il programma completo:
giovedì 11 febbraio: Concerto dell’Orchestra dei fiati e del coro del conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, diretto da Antonio La Torre;
giovedì 18 febbraio: “L’uomo perfetto” di Mauro Graiani con Emanuela Aureli, Milena Miconi e Thomas Santu, regia di Diego Ruiz;
venerdì 4 marzo: “Il malato immaginario” di Moliere, di Andrea Buscemi con Natalie Caldonazzo, Livia Castellana, Martina Benedetti, Nicola Fanucchi;
giovedì 17 marzo: Concerto di Peppe Voltarelli “Il viaggio, i padri, l’appartenenza”;
mercoledì 23 marzo : Concerto dell’Orchestra dei fiati e del coro del conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, direttore Michele Santorsola;
mercoledì 30 marzo: “Lei è ricca, la sposo, l’ammazzo” di Mario Scaletta, con Gianfranco Iannuzzo, Debora Caprioglio, regia Patrick Rossi Gastaldi;
domenica 3 aprile: “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare nella riscrittura di Ruggero Cappuccio, regia di Claudio Di Palma con Lello arena, Isa Danieli, Fabrizio Vona;
lunedì 11 aprile: “Il marito di mio figlio, commedia brillante a tinte comiche” scritta e diretta da Daniele Falleri con Andrea Roncato, Eva Grimaldi;
lunedì 18 aprile: “Ti amo o qualcosa del genere” scritto e diretto da Diego Ruiz con Roberto Ciufoli, Gaia De Laurentis;
mercoledì 20 maggio: Concerto dell’Orchestra sinfonica e coro del conservatorio “Fausto Torrefranca di Vibo Valentia, direttore Michele Santorsola.
I costi
Abbonamenti: primo settore 125 euro; secondo settore 90 euro, terzo settore 50 euro. Non si conosce ancora il costo del biglietto d’ingresso ai singoli eventi.
Le ultime tre file sono riservate ai ragazzi di età inferiore ai 18 anni al prezzo di 30 euro. Per gli abbonati alla stagione teatrale è riservato l’ingresso ai concerti Ama Calabria al costo simbolico di 1 euro. Informazioni, abbonamenti e biglietti presso il Comune di Vibo Valentia, assessorato alla Cultura. Ora d’inizio degli spettacoli: 20.30