sabato,Gennaio 11 2025

Vibo, all’auditorium Spirito Santo il concerto dell’orchestra sinfonica del Conservatorio

È il primo da quando è iniziata la pandemia. La gioia del direttore VIttorino Naso: «Auspicio di un graduale e progressivo ritorno all’agognata normalità»

Vibo, all’auditorium Spirito Santo il concerto dell’orchestra sinfonica del Conservatorio
Il maestro Eliseo Castrignanò

Venerdì 17 settembre alle ore 18 avrà luogo presso l’Auditorium dello Spirito Santo per la stagione musicale di Vibo Valentia un concerto dell’orchestra sinfonica del Conservatorio diretta dal maestro Eliseo Castrignanò. La manifestazione, sostenuta dal Mic direzione generale Spettacolo dal vivo, è organizzata congiuntamente da Ama Calabria e Conservatorio di Vibo Valentia rientra fra le attività del 44° MusicAMA Calabria e segna il ritorno in concerto della principale compagine del conservatorio.
Il direttore Vittorino Naso, in una nota, ha dichiarato che il concerto dell’Orchestra del Conservatorio F. Torrefranca è motivo di grande soddisfazione per più motivi: «È il primo concerto di una compagine orchestrale da quando la situazione pandemica ha cambiato le nostre vite; rappresenta il naturale frutto del lavoro svolto durante l’anno nella classe di Esercitazioni Orchestrali; è auspicio di un graduale e progressivo ritorno all’agognata normalità. Le più sincere congratulazioni al maestro Castrignanò, ai docenti e agli allievi tutti per aver dimostrato la qualità del lavoro settimanale svolto durante questo, così difficile, anno». [Continua in basso]

Il maestro Eliseo Castrignanò

Eliseo Castrignanò, nato a Lecce, ha studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Fabrizio Dorsi, Piero Bellugi, Bruno Aprea e Nicola Samale, seguendo i corsi di specializzazione presso la Fondazione “I Pomeriggi Musicali” di Milano, i corsi di alto perfezionamento presso la “Scuola di Musica di Fiesole” dove è risultato vincitore della prestigiosa borsa di studio intitolata a Carlo Maria Giulini, e presso la “Royal Danish Academy of Music” di Copenhagen tenuti da Markus Lehtienen e da Jorma Panula. Ha conseguito il Master in Direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con Donato Renzetti, Bruno Bartoletti, Lu Jia, Lior Shambadal, che gli hanno assegnato all’unanimità la borsa di studio come miglior allievo del corso. È stato assistente di maestri quali Marcello Panni e Marcello Rota.

Al debutto sul podio è stato salutato dalla critica come una delle promesse più interessanti della nuova scena musicale italiana. Il musicologo Alessandro Macchia lo ha definito “musicista raffinatissimo e cesellatore di suono instancabile, in grado di contemperare la tradizione esecutiva corrente con un’appassionata proposta di repertori inediti”. Il repertorio spazia da Benjamin Britten a Manuel de Falla, da Johann Sebastian Bach a Michael Nyman, del quale ha diretto la prima assoluta italiana della Sinfonia n. 2. Inoltre, ha diretto i Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala, il Coro e l’Orchestra del Bergamo Musica Festival in occasione del 214° anniversario della nascita di Gaetano Donizetti, e di recente ha debuttato al “Teatro Petruzzelli” di Bari in un concerto straordinario dedicato al compositore Silvestro Sasso in occasione del centesimo anniversario dalla nascita. [Continua in basso]

In qualità di direttore ospite, ha diretto l’Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, l’Orchestra sinfonica “Tito Schipa” di Lecce, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra della Provincia di Bari (con la quale ha eseguito in prima assoluta mondiale composizioni sacre dei compositori Scardicchio e Maiellari), l’Orchestra Rudiae, l’Orchestra “Nuova Cameristica” di Milano, l’Orchestra “Vincenzo Galilei” di Fiesole, l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto, la “Florence Symphonietta” di Firenze, la “Danish Radio Symphony Orchestra” di Copenhagen, l’Orchestra della Radio di Atene, la “Kapu Bandi Orchestra” di Helsinki, l’Orchestra sinfonica di Bourgas, l’Orchestra Giovanile “G. B. Sammartini” di Lecce, l’Orchestra del Conservatorio di Parma invitato da Roberto Cappello con il quale si è esibito al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena e all’Auditorium “Sala Verdi” di Milano con un programma monografico su George Gershwin, e nel 2015 ha debuttato al Teatro Regio di Parma nell’ambito del Festival Verdi dirigendo un concerto lirico-sinfonico con i vincitori del Concorso Internazionale Voci verdiane “Città di Busseto”, ottenendo ottimi consensi di pubblico e di critica. Contemporaneamente ha diretto diversi titoli del repertorio operistico italiano, fra cui “Aida” (Orchestra dell’Opera di Cluj), “Pagliacci” (Orchestra del Teatro di Kiev), Cavalleria Rusticana, nell’ambito della Stagione Lirica di Tradizione 2011 della Provincia di Lecce, “Il barbiere di Siviglia”, e “Madama Butterfly” nell’ambito della Stagione lirica 2017 di Lecce, oltre a diversi concerti lirici.

Di recente ha debuttato nel balletto “La bella addormentata” di P. J. Tchaikovsky, con il Balletto del Sud e la coreografia di Fredy Franzutti.
Fondamentali, per la formazione musicale di Eliseo Castrignanò, sono stati gli anni dedicati all’opera presso prestigiosi teatri lirici in Italia e all’estero. Ha infatti collaborato come maestro sostituto e suggeritore con il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, con il Teatro Grande di Brescia, il Teatro “Donizetti” di Bergamo, con il Teatro “Politeama Greco” di Lecce in qualità di maestro del coro e direttore musicale di palcoscenico, con il “Sichuan Conservatory of Music” di Chengdu in Cina, l’Auditori di Barcellona, con il Teatro “Bunka Kaikan” di Tokyo, il Teatro Arena di Praga e il Festival “Rossini in Wildbad” in Germania.
Fra gli artisti con cui collabora ricordiamo, fra gli altri, Roberto Cappello, Benedetto Lupo, Beatrice Rana, Paata Burchuladze, Salvatore Cordella, Valeria Esposito, Raùl Giménez, Gregory Kunde, Bruno Praticò, Désirée Rancatore, Lorenzo Regazzo, Katia Ricciarelli, Dimitra Theodossiou.
Incide per l’etichetta Naxos e attualmente è il Direttore musicale dell’Orpheo Ensemble nel Salento.

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