Progetto “Bike sharing” Vibo, frazioni marine escluse: le precisazioni di Bruni
L’iniziativa dell'amministrazione prevede la realizzazione, nel territorio comunale, di quattro ciclostazioni per biciclette con pedalata assistita
In merito al progetto “Bike sharing” che prevede la realizzazione di quattro ciclostazioni per biciclette con pedalata assistita, ubicate nel territorio comunale di Vibo Valentia, approvato con delibera della giunta comunale numero 175 del 23 agosto scorso, si registra una nota a firma dell’assessore comunale all’Ambiente, Vincenzo Bruni, in cui vengono precisati i motivi della temporanea esclusione di Vibo Marina e frazioni costiere dal progetto “Bike Sharing”. [Continua in basso]
Dopo aver ricordato che l’annualità a valere sul finanziamento del Decreto Crescita e relativa all’anno 2019 è stata dedicata all’efficientamento energetico della scuola materna ed elementare di Portosalvo, i cui lavori sono già stati conclusi, l’assessore Bruni sottolinea come la delibera in argomento preveda di destinare un’ulteriore «quota della tranche del 2022 alla riproposizione del progetto, già approvato per Vibo, per Vibo Marina e Bivona includendo, se tecnicamente fattibile per problemi di viabilità, anche Portosalvo. L’improcedibilità per l’anno in corso- si legge ancora nella nota – è da attribuire a motivi di carattere tecnico e non di volontà politica, in quanto l’iter amministrativo prevede, nella fattispecie dei territori costieri, l’acquisizione dei pareri necessari dalle competenti istituzioni, non solo comunali».
Per quanto riguarda, inoltre, le dichiarazioni rilasciate dalla Pro loco di Vibo Marina, l’assessore rassicura tutta la cittadinanza e le associazioni sull’impegno dell’amministrazione alla realizzazione del progetto così come attestato dalle delibere di giunta e invita l’associazione turistica, insieme alle altre associazioni del territorio, ad un incontro mirato alla piena condivisione e partecipazione per la stesura del progetto di intervento su Vibo Marina-Bivona-Porto Salvo, la cui bozza è stata già redatta. [Continua in basso]
L’intervento dell’assessore all’Ambiente si conclude ribadendo l’attenzione dell’intera amministrazione per le frazioni marine, considerate «volàno di sviluppo sociale, turistico ed economico del nostro territorio».
Prendendo atto dell’impegno dell’assessorato comunale all’Ambiente per l’anno 2022, occorre sottolineare come il territorio costiero di Vibo Marina-Bivona-Porto Salvo vanti una lunga tradizione e cultura della bici. Si calcola, infatti (fonte Ass.Comm.Tur.), che siano oltre mille le biciclette presenti e utilizzate dai cittadini delle marine per gli spostamenti giornalieri, agevolati dalla natura pianeggiante del territorio. Senza tralasciare l’importante aspetto rappresentato dal fatto che la bici con pedalata assistita rappresenterebbe il mezzo ideale per favorire gli spostamenti verso il centro abitato da parte dei numerosi diportisti che utilizzano i pontili turistici , oltre a contribuire a dare l’immagine di una cittadina portuale più moderna e vivibile. Tutti elementi che inducono ad avanzare qualche riserva in merito alla mancata inclusione del territorio costiero ad iniziare già dal 2021.