Rifiuti a Vibo, l’attacco di Attivamente: «Il Capitolato d’appalto è carta straccia»
Il comitato civico nato a Vibo Marina mette all’indice la gestione del servizio di raccolta e rimprovera all’amministrazione comunale di essere «incapace di far rispettare il contratto con la Dusty»
«Siamo stati in silenzio ad osservare il comportamento della nostra classe politica, di coloro che dovrebbero porre rimedio ai molteplici problemi e disservizi del nostro territorio. Purtroppo dobbiamo constatare che per l’ennesima volta il cittadino è stato preso in giro, nulla di quello che è stato promesso è stato mantenuto ed invece abbiamo assistito ad una serie di deprecabili spettacoli su poltrone ed interessi tutt’altro che pubblici. Strade, servizi, acqua, verde pubblico, porto, lavoro, condizioni dei nostri cimiteri, questione Pennello e raccolta differenziata… per citare solo alcune delle problematiche per le quali non è stato fatto assolutamente nulla! Il fastidio poi aumenta quando leggiamo sui vari giornali che il signor sindaco pur di restare al suo posto propone di realizzare in pochi mesi quello che non si è fatto in tutti questi anni!». È questo l’incipit della lettera aperta che il comitato civico Attivamente ha diffuso in relazione alla situazione politico-amministrativa in cui versa la città di Vibo Valentia rivolgendo un duro atto d’accusa al primo cittadino e all’amministrazione comunale e concentrandosi in particolare sulla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti e sulla mancata osservanza del capitolato speciale d’appalto che regola i rapporti tra Comune e gestore del servizio. Il sodalizio mette in evidenza infatti «situazioni che gravano pesantemente sui cittadini e sul nostro paese, in modo particolare l’aspetto rifiuti ha raggiunto un livello di degrado che mai ci saremmo aspettati soprattutto tenendo conto di quanto proclamato e decantato con l’aggiudicazione dell’appalto del “servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani…” nella nostra città alla società Dusty con inizio lavori gennaio 2017 …ed ora riproposti pomposamente dal sindaco: “prosecuzione e incremento pulizia delle strade sia manualmente, sia con mezzi meccanici; tempestiva raccolta rifiuti con immediata eliminazione delle micro discariche che si formano giornalmente e raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata non inferiore al 60% entro sei mesi; ricognizione insediamenti presenti sulla linea di costa e conseguente stesura piano spiaggia comunale; sistemazione del verde dei cimiteri e miglioramento della pulizia delle stradine di collegamento”».
Per il comitato nato a Vibo Marina «è doveroso quindi fare il punto della situazione vista con gli occhi dei fruitori ultimi del servizio, ossia i cittadini. Stando a quanto pubblicato sui social, la raccolta differenziata sta dando i suoi frutti (ottobre 42%, novembre 52% e dicembre 53%), ma potrebbe dare risultati migliori se si riuscisse a estirpare il deplorevole malcostume dell’abbandono indiscriminato della spazzatura, impegno assunto dagli assessori all’Ambiente che si sono succeduti e mai mantenuto. Ci chiediamo allora: che ne è stato del servizio di sorveglianza con l’installazione di 30 telecamere e monitor previsto nel Capitolato speciale d’appalto, art. 14 “Vigilanza e controlli”? Perché non si sta più provvedendo alla rimozione dei rifiuti abbandonati (rifiuti solidi urbani, ingombranti, inerti, pneumatici, etc.) come previsto nel Csa, art. 25.1 al punto “Rimozione rifiuti abbandonati”? Dov’è la tracciabilità dei rifiuti conferiti dagli utenti come previsto nel Csa, art. 30.3 “Realizzazione ed utilizzo di sistema automatico di gestione dei dati relativi al servizio”? Quali sono le modalità ed esiste l’effettivo svolgimento dello spazzamento stradale, meccanizzato e manuale? Che fine hanno fatto i servizi da espletare in miglioria atti ad incrementare la raccolta differenziata? Ad esempio: raccolta dell’umido 4 giorni a settimana; Euro Dusty (Assegnazione buoni sconto commerciali alla consegna del materiale riciclabile da parte dei residenti e titolari di esercizi commerciali); l’isola ecologica mobile che Dusty prevedeva al fine di coinvolgere maggiormente tutti i cittadini?; il servizio di lavaggio del suolo pubblico e dei marciapiedi? La manutenzione ordinaria del verde pubblico? La pulizia delle spiagge e la manutenzione delle pedane per disabili? perché non viene fatto il diserbamento dei viali dei cimiteri comunali e pulizia delle aree di pertinenza? Perché le strade sono sporche e punteggiate di erbe spontanee? Perché le feritoie sono coperte da ogni tipo di rifiuto non consentendo il giusto deflusso delle acque meteoriche? Perché non vi è un operatore di zona? Questi e tanti altri bei propositi che al momento ci sembrano ampiamente disattesi».
Per Attivamente «L’amministrazione comunale ha il diritto ma ancor più il dovere di far rispettare tale contratto e applicare di conseguenza le penali per i servizi non espletati, non può trincerarsi dietro questo omertoso attaccamento alla poltrone… la gente è stanca e nauseata da questo vergognoso atteggiamento. Se alla luce di tutto ciò, quindi, aggiungiamo la totale immobilità per la sistemazione delle strade, dei marciapiedi e dell’illuminazione, lavori pubblici iniziati e mai finiti, l’annosa non potabilità dell’acqua e relativi problemi di erogazione, la non manutenzione dei fossi e dulcis in fundo l’aberrante situazione parcheggi/strisce blu… rimane veramente ben poco da dire se non di invitare i consiglieri in primis quelli delle Marinate a trovare, se rimasto, un barlume di decenza e a dimettersi da questa agonizzante Amministrazione che sta portando la nostra città al baratro totale su ogni servizio».
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