I licei di Tropea si aprono alla medicina, ecco il nuovo indirizzo biomedico
Siglata la convenzione fra l’Istituto superiore e l’Ordine dei medici di Vibo per la sperimentazione dell’introduzione della disciplina Scienze biomediche nel piano degli studi di Scientifico e Classico
Presso il Provveditorato agli Studi di Vibo Valentia, alla presenza dell’ispettore Miur Maurizio Piscitelli, il dirigente scolastico dell’Istituto superiore di Tropea, Nicolantonio Cutuli e il presidente dell’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Vibo Valentia, Antonino Maglia, è stata siglata la convenzione che avvierà, dal prossimo anno scolastico, un nuovo percorso di orientamento che potenzierà le competenze degli studenti di Tropea facilitando, così, l’accesso alle facoltà medico-sanitarie. Il percorso di orientamento scolastico promosso dall’Iis di Tropea, spiega Cutuli, «prevede l’introduzione nel piano di studi degli studenti del Liceo Classico e Scientifico della disciplina “Scienze biomediche”. La sperimentazione partirà dal prossimo anno scolastico, è indirizzata agli studenti delle classi terze e si innesta sulla già avviata curvatura logico-matematica del curricolo nel biennio del Liceo Classico e Scientifico di Tropea, ha una durata triennale (per un totale di 150 ore), con un monte ore annuale di 50 ore: 20 tenute dai docenti di scienze, altre venti dai medici indicati dall’Ordine dei medici di Vibo Valentia, dieci “sul campo”, presso strutture sanitarie e laboratori di analisi individuati sempre dall’Ordine dei medici di Vibo Valentia. Con cadenza bimestrale, a conclusione di ogni nucleo tematico di apprendimento, è prevista la somministrazione di test a risposta multipla per verificare le competenze acquisite ma anche per prepararsi ai futuri test di accesso nelle facoltà medico-sanitarie». Il presidente dell’Ordine Maglia a tal proposito ha dichiarato: «in concerto con la Federazione nazionale dell’Ordine, l’Ordine dei medici di Vibo Valentia parteciperà con entusiasmo alla sperimentazione didattica proposta dalla scuola superiore di Tropea mettendo a disposizione le esperienze, le competenze e le alte professionalità dei propri iscritti». Dal canto suo, l’ispettore Piscitelli ha concluso: «è noto che il percorso di sperimentazione sarà monitorato da una cabina di regia nazionale che eserciterà la funzione di indirizzo e di coordinamento e valuterà sulla base dell’efficacia dei risultati scientifici ottenuti dal percorso, la possibilità di regolamentare l’indirizzo in tutti i licei classici e scientifici del Paese. I componenti della cabina di regia, prossimamente, saranno ricevuti dai ministri dell’Istruzione e della Salute per sottoporre il progetto di riconoscimento del percorso didattico quale credito di accesso alle facoltà a numero chiuso». La Federazione nazionale dei medici riconoscerà l’attribuzione di Cfu a tutti i medici che saranno coinvolti nella docenza.