A venti chilometri l’ora lungo la Sp 53, è protesta per i ritardi della Trasversale delle Serre – Video
L’aggregazione civica “Combatto” coinvolge un centinaio di automobilisti in una marcia lenta contro l’isolamento dell’entroterra vibonese e annuncia: «Pronti ad azioni eclatanti»
A venti chilometri all’ora per percorrere il tratto di strada tra Monte Cucco e il nuovo svincolo autostradale di Vazzano. Trentacinque chilometri circa, che si snodano lungo un tratto della Trasversale delle Serre e lungo la martoriata strada provinciale n. 53 Vallelonga-Vazzano, percorsi in circa un’ora e mezza da un centinaio di automobilisti per manifestare contro l’isolamento dell’entroterra vibonese, i ritardi nel completamento dell’ultimo tratto della direttrice Jonio-Tirreno e le condizioni pietose della viabilità della zona. È l’iniziativa dell’aggregazione civica “Combatto” che ha manifestato, in maniera pacifica e composta, per richiamare l’attenzione su una situazione che viene da molti residenti dell’area definita insostenibile. «Sono notevoli i danni arrecati alla popolazione da questa condizione di isolamento – ha spiegato Vincenzo Albanese, referente di “Combatto” – e se siamo qui oggi a mettere in atto questa protesta è perché ormai il malcontento della popolazione è talmente diffuso che sfocia in un vero e proprio disagio sociale. Siamo pronti – ha aggiunto – a mettere in atto azioni ancor più eclatanti per richiamare l’attenzione sullo stato di questa infrastruttura fatiscente, la Sp 53, e sul mancato sblocco dei lavori da parte dell’Anas nel cantiere Monte Cucco». Marcia lenta fino al nuovo svincolo autostradale “fantasma”, suoni di clacson e fumogeni accesi, per un’azione dimostrativa svoltasi alla presenza delle forze dell’ordine che ha messo a nudo le problematiche della viabilità locale e che fa da preludio, secondo quanto assicurano i promotori, ad azioni ancor più decise e incisive.